Crugnola Andrea

Gran finale di stagione in arrivo al Rally di Monza, quota 101 tra Assoluto e Terra

Cento e più motivi di spettacolo apparecchiati per l’ultima tappa del 2023, sul misto terra-asfalto dell’Autodromo Nazionale Monza. L’1 e 2 dicembre gli specialisti dello sterrato sfideranno quelli della massima serie, in gara unica, insieme a tanti outsider di lusso. 7 giovani di ACI Team Italia si giocano il tricolore Junior. Show assicurato su 78 km in 10 prove speciali, con dirette su RAI e ACI Sport TV.

Il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco ed il Campionato Italiano Rally Terra incrociano le strade per un finale di stagione mai visto prima. Venerdì 1 e sabato 2 dicembre il Rally di Monza offrirà l’ultima tappa alle due principali serie tricolori in uno scenario atipico, sul percorso misto tra terra e asfalto interamente disegnato all’interno del parco e del circuito nell’Autodromo Nazionale Monza. 78 km cronometrati divisi in 10 prove speciali riproporranno, in versione tricolore, uno spettacolo visto solo nelle due edizioni della gara con validità per il Mondiale, nel ‘20 e ‘21. Nonostante i due titoli maggiori nel CIAR Sparco e CIRT siano già stati assegnati, saranno presenti al via i migliori interpreti della specialità, ai quali si affiancano i talenti di ACI Team Italia chiamati alla resa dei conti per il CIAR Junior, serie giovanile ancora in cerca del Campione ed unico titolo italiano rimasto vacante. Al via sono attesi 101 equipaggi in totale, grazie alla presenza di molti piloti d’eccezione che portano in dote 43 vetture Rally2 nella massima categoria. Presenti anche diversi specialisti della velocità in circuito richiamati dalla kermesse monzese, nonché i due trofei monomarca gemellati alle serie tricolori, la Suzuki Rally Cup già chiusa in anticipo, e la GR Yaris Rally Cup che invece indicherà il suo vincitore nel Tempio della Velocità.

PROGRAMMA IN BREVE | Il Rally di Monza inizierà ad entrare in temperatura venerdì mattina, con lo shakedown aperto dalle ore 8:00 alle 12:00 per permettere ai concorrenti di testare le vetture in assetto da competizione. La gara scatterà dal palco sul rettilineo a partire dalle ore 13:00, verso il primo tratto cronometrato SSS1 Monza (2,53 km) previsto dalle ore 13:12. Come al solito, la Power Stage iniziale assegnerà 3,2,1 punti per le serie all’interno del CIAR Sparco e verrà trasmessa in diretta dalle 13:05 su RAI Sport HD (ch. 58 DT e raiplay) e su ACI Sport TV (ch. 228 Sky, 402 tivùsat, acisport.it, Facebook @ACISportTV, @CIRally, @CIRallyTerra). La prima giornata sarà già molto interessante sotto il profilo agonistico, poiché proporrà altre tre prove speciali con un passaggio sulla prova “Junior” (7,33 km – SS2 ore 14:55) e un doppio giro serale sulla più lunga “Serraglio” (12,5 km – SS3 ore 17:13, SS4 19:31) da affrontare a fari accesi. Sabato la fase finale si svilupperà con sei prove speciali a partire dal doppio passaggio sulla “Roggia” (12,18 km – SS5 8:04, SS6 10:24), seguita da due giri sulle stesse “Junior” (SS7 12:40, SS9 15:19) e “Monza” (SS8 12:58, SS10 15:37). Il sipario sul rally e sulla stagione 2023 è in programma dalle ore 16:00 sul rettilineo del circuito.

SFIDA TRA CAMPIONI | L’ottavo round per il CIAR Sparco e il sesto per il CIRT portano in dote un potenziale di talento e muscoli eccezionale, composto dai top driver nazionali, tutti impegnati in una tappa a massimo coefficiente di punteggio 1.5, anche per le serie Junior, Due Ruote Motrici, R1. Correranno tutti insieme in gara unica per un podio finale e una classifica generale del rally. Ma i piloti iscritti all’Assoluto saranno trasparenti ai fini della classifica del Terra; viceversa, tutti i piloti con licenza italiana o sammarinese potranno piazzarsi nella classifica dell’Assoluto, ma solo gli iscritti potranno acquisire i punti relativi. A rendere ancora più interessante la competizione c’è poi il fattore del fondo misto, e la libera scelta per gli equipaggi dell’assetto e delle gomme da asfalto o da terra, con un massimo di 12 penumatici da utilizzare. Tutti fattori che rendono imprevedibile il risultato. Ma con i titoli maggiori già assegnati si azzerano i tatticismi, c’è quindi da aspettarsi un confronto alla pari spinto solo dalla voglia di vincere.

Motivo d’orgoglio per i Campioni Assoluti Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto, ai quali spetta di diritto il n°1 sulle portiere della loro Citroen C3 Rally2 preparata da FPF Sport e gommata Pirelli. Il varesotto tornerà quindi a Monza due anni dopo la grande vittoria nel WRC3, stavolta per archiviare al meglio la stagione del secondo titolo consecutivo, il terzo in carriera per la coppia. Il principale avversario per l’Assoluto potrebbe essere il savonese Fabio Andolfi, attuale n°3 in classifica, sempre navigato da Nicolò Gonella sulla Skoda Fabia Rally2 di MS Munaretto, che avrà l’occasione di guadagnare il piazzamento da vicecampione a scapito dell’assente Basso. Tra i prioritari spicca chiaramente la coppia formata da Paolo Andreucci e Rudy Briani, che si sono confermati Campioni Italiani Terra ancor prima di partire a Monza. L’assenza del rivale Gryazin ha infatti confermato aritmeticamente la terza vittoria consecutiva del titolo sterrato per il pilota garfagnino, che si presenta allo start nella formazione tipo, sulla Skoda Fabia in versione RS gestita da H-Sport, gommata MRF Tyres. Avvincente anche il confronto per i costruttori di penumatici, con Michelin che schiera Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni, loro sulla Skoda di Erreffe Rally Team. Come accaduto nella prima coincidenza tra CIAR Sparco e CIRT, il fiorentino potrà provare a mettersi in mostra nel confronto con l’Assoluto, con l’obiettivo principale di guadagnare la seconda posizione finale nel Terra. Ultima possibilità condivisa anche dal bergamasco Enrico Oldrati, che farà la sua prima apparizione stagionale con Giacomo Ciucci, sempre sulla Skoda di MS Munaretto. Arriva a Monza con la voglia di confermarsi tra le migliori rivelazioni della stagione lo sloveno Bostjan Avbelj, il Campione Italiano Promozione che insieme al connazionale Damijan Andrejka proverà a salire di nuovo sul podio assoluto, come fatto nell’ultimo round a Sanremo, e a confermarsi competitivo anche sulla terra al volante della Skoda di Munaretto.

GLI OUTSIDER | Tanti anche i piloti che non appartengono ai due campionati, ma possono sfruttare l’opportunità di Monza per un confronto ai massimi livelli. Il bresciano Andrea Mabellini con Virginia Lenzi ha dimostrato il suo talento nell’Europeo e nel Campionato Italiano Rally Asfalto, e proverà a ribadirlo sulla Skoda della Northon Racing anche sullo sterrato. Discorso simile per il biellese Corrado Pinzano, tra i protagonisti del CIR Asfalto e pronto alla nuova sfida con Mauro Turati sulla Rally2 boema di PA Racing. Volto noto della Coppa Rally di Zona invece l’aostano Elwis Chentre, sempre da osservare tra le Skoda, stavolta navigato da Massimiliano Bay. Non mancano i giovani emergenti, come il pilota di ACI Team Italia Roberto Daprà, ragazzo trentino che ha appena vinto il titolo europeo RC4, vicecampione Junior ERC, che salirà per la prima volta sulla Skoda Fabia Rally2, sempre navigato da Luca Guglielmetti; quindi il diciottenne comasco Marco Butti che, quest’anno, si è messo in mostra nei circuiti italiani nel Campionato Italiano GT e con la vittoria dell’Under 25 nel TCR Italy, al via affiancato da Flavio Zanella su Hyundai i20.

DUE SERIE A CONFRONTO | Già apprezzato quest’anno al San Marino di metà stagione, si riproporrà il confronto tra i protagonisti del CIAR Sparco e quelli del Terra. Oltre ai campioni e ai primi inseguitori sono molti gli equipaggi che animeranno questo epilogo tricolore. Sul fronte Assoluto, non poteva mancare alla sfida “di casa” Rachele Somaschini con Nicola Arena sulla Citroen C3, a caccia della Coppa ACI Sport Femminile che la vede in seconda posizione. Tra le Rally2 in tanti conoscono già Monza, come il driver di Saluzzo Enrico Brazzoli in coppia con Luca Beltrame, i lariani Maurizio e Federica Mauri, il savonese Francesco Aragno con Giancarla Guzzi, tutti su Skoda; mentre sarà la prima apparizione per il romano Fabio Angelucci, stavolta coadiuvato da Milena Danese sulla Citroen C3. Tra i piloti dell’Assoluto sarà presente anche il romano Michael Rendina, impegnato solitamente tra le Due Ruote Motrici e ora pronto al debutto tra le Rally2 sulla C3 di Sportec, sempre affiancato da Mario Pizzuti. Molto quotati per la lotta al vertice anche i “polverosi” del CIRT, tra i quali spiccano i nomi del giovane figlio d’arte Angelo Pucci Grossi, che insieme a Francesco Cardinali ha già vinto il trofeo Under 25, del versiliese Emanuele Dati alla seconda presenza con Manuel Fenoli alle note, del greco Nikolaos Pavlidis, con il britannico Alan Harryman tra le presenze fisse del tricolore Terra, tutti alla guida delle Skoda. Tornerà all’azione anche il trevigiano Mattia Codato con Christian Dinale, su altra quattro ruote motrici boema.

FINALISSIMA JUNIOR | L’unico titolo tricolore ancora in ballo è quello nel CIAR Junior, quindi sono pronti a ballare i sette equipaggi di ACI Team Italia che hanno risposto all’ultima chiamata di Monza. Il Campione nella serie giovanile verrà quindi incoronato nel Tempio della Velocità, obiettivo al quale possono puntare ancora tre piloti nella formazione allestita da ACI Sport, tutti sulle Renault Clio Rally5 preparate da Motorsport Italia e gommate Pirelli. Al vertice della classifica c’è sempre il vicentino Davide Pesavento con Marco Frigo, il più vincente degli Under 27 che proverà a portare a termine una stagione vissuta sempre al comando. Pesavento è l’unico dei tre concorrenti al titolo che può vincere il campionato anche con un secondo posto, mentre gli altri due dovranno necessariamente puntare alla prima posizione in gara. Tra questi ha buone possibilità l’ossolano Igor Iani, seconda forza del tricolore con Nicola Puliani, mentre il casertano Francesco Dei Ceci con Nicolò Lazzarini partirà dalla quarta posizione generale e avrà bisogno del massimo di punti, oltre ad una serie di coincidenze, per laurearsi Campione. Meno pressioni, ma grande occasione a Monza anche per gli altri elementi del “settebello” di ACI Team Italia, tra i quali vuole guadagnare posizioni il pordenonese Matteo Doretto con Andrea Budoia, ancora in cerca della prima soddisfazione stagionale. Voglia di chiudere la stagione in bellezza anche per il trevigiano Marco Zanin, galvanizzato dall’ultima vittoria a Sanremo, sempre in coppia con Massimo Moriconi. Quindi a completare il gruppo Junior non mancheranno i fratelli trentini Geronimo e Francesca Nerobutto, spesso tra i più veloci sullo sterrato, e l’aretino Niko La Notte all’esordio in coppia con l’esperto navigatore Giovanni Bernacchini.

DUE RUOTE MOTRICI | Sempre monopolizzata dalle Peugeot 208 Rally4 la categoria Due Ruote Motrici. Per l’Assoluto il titolo è già stato assegnato a Gianandrea Pisani, assente a Monza, ma ci saranno molti tra i suoi migliori avversari a partire dal vicecampione trentino Fabio Farina con Daniel Pozzi, quindi l’ossolano Gabriel Di Pietro con Andrea Dresti, il piacentino Giorgio Cogni con Alessandro Cervi, il ligure Emanuele Fiore con Pietro D’Agostino ed il bresciano Graziano Nembercon Luca Catalano alle note, tutti sulle vetture a trazione anteriore del marchio francese. In corsa tra le due ruote motrici e molto attenta alla Coppa ACI Sport Femminile la friulana Arianna Doriguzzi Breatta, capofila nella classifica in rosa, sempre navigata da Simone Crosilla su altra Peugeot. Tutti sulla 208 anche gli specialisti delle strade bianche che si sfideranno per la Coppa Due Ruote Motrici nel CIRT. La classifica vede al comando lo stesso Cogni, incalzato dal padovano Nicolò Marchiorocon Marco Marchetti, e dai fratelli fiorentini Lorenzo e Cosimo Ancillotti, entrambi con residue possibilità di centrare il trofeo. Da tenere d’occhio il lariano figlio d’arte Matteo Fontana, tra i giovani italiani emergenti anche in campo internazionale nel WRC, che torna a calcare le strade tricolori sempre in coppia con Alessandro Arnaboldi su Peugeot.

OCCHI SU VALENTINO LEDDA | Suscita molta curiosità il nome di Valentino Ledda, che parteciperà al Rally di Monza in qualità di vincitore dello Stage Off Road ACI Sport per la stagione 2023. Il diciassettenne pilota sardo, di Burgos, è tra i rappresentanti di ACI Team Italia e ha preso parte al Progetto Giovani dell’Automobile Club d’Italia che, in questa stagione, lo ha portato ad esordire nei rally in campo internazionale. Già Campione Italiano Autocross, quest’anno impegnato nel Campionato Lettone insieme al coetaneo Giovanni Trentin come portacolori della Nazionale, Valentino Ledda è stato il miglior allievo della Scuola Federale ACI Sport all’interno dell’attività dedicata agli aspiranti rallisti svolta a Maggiora, organizzata in collaborazione con Yamaha Motor Europe filiale Italia e Pirelli. Quindi gli è stata offerta in premio la partecipazione a questo rally al volante del Yamaha YXZ 1000 R, vettura a quattro ruote motrici già apprezzata all’interno del Campionato Italiano Cross Country e Side by Side sulla quale verrà affiancato dal navigatore Claudio Mele che lo ha accompagnato durante tutto il 2023.

GR YARIS RALLY CUP | Nel finale di stagione non poteva mancare la GR Yaris Rally Cup, trofeo Toyota che attende il nome del vincitore. Si potranno osservare all’opera ben 16 vetture iscritte, con qualche nome nuovo tra le R1T 4x4 della casa giapponese. La classifica propone comunque un equilibrio sottile, con in testa il romano Simone Di Giovanni, con appena tre punti sul rodigino Jacopo Facco e otto sul siciliano Salvatore Lo Cascio. Poi, quarto è Tommaso Paleari, e quinto il Campione uscente Thomas Paperini che a sua volta ha appena un punto di vantaggio su Fabrizio Andolfi Jr. Insomma, una sfida ancora tutta da definire.

SUZUKI RALLY CUP | Sempre presente al fianco del CIAR Sparco la Suzuki Rally Cup, giunta all’epilogo stagionale. Ad aprire la strada per i 12 trofeisti al via ci saranno ancora Matteo Giordano e Manuela Siragusa, vincitori per la seconda volta consecutiva del trofeo giapponese e Campioni Italiani R1 con sei vittorie su sei sulla Swift Hybrid. Tuttavia con il podio della coppa è ancora da assegnare e le classifiche under 25 e Racing Start ancor più incerte, sulla terra mondiale l’azione non mancherà. Ad impensierire il campione ci penserà in primis Roberto Pellè navigato da Luca Franceschini, che dovrà difendere il secondo posto dai tanti giovani piloti presenti a Monza. Nel round finale per la Suzuki sono impegnati 7 trofeisti under25, più della metà, tra i quali spiccano Alessandro Forneris e Sebastian Dallapiccola.

CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO RALLY SPARCO 2023: 10 marzo-11 marzo | Rally Il Ciocco e Valle del Serchio; 14 aprile-15 aprile | #RA Rally Regione Piemonte; 5-6 maggio | Targa Florio Rally (coeff. 1,5); 16-17 giugno | San Marino Rally (coeff. 1,5); 28-30 luglio | Rally di Roma Capitale (coeff. 1,5); 8-9 settembre | Rally 1000 Miglia; 29-30 settembre | Rallye Sanremo; 1-2 dicembre | Rally di Monza (coeff. 1,5)

CLASSIFICA CIAR SPARCO: 1. Crugnola 159pt*; 2. Basso 84pt; 3. Andolfi 64; 4. Avbelj 58pt; 5. De Tommaso 42pt;
CLASSIFICA CIR PROMOZIONE: 1. Avbelj 112pt*; 2. Ferrarotti 100pt; 3. Bottarelli 88pt;
CLASSIFICA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Pisani 97pt*; 2. Farina 61pt; 3. Cambiaghi 51,5pt; 4. Lucchesi 33pt; 5. Cardi 30,5pt;
CLASSIFICA CIAR JUNIOR: 1. Pesavento 85pt; 2. Iani 70pt; 3. Pederzani 58pt; 4. Dei Ceci 55pt; 5. Doretto 46pt;

CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA 2023: 18-19 marzo | Rally Val d'Orcia; 20-21 maggio |Rally Adriatico; 16-17 giugno San Marino Rally; 15-16 settembre | Rally dei Nuraghi e del Vermentino; 21-22 ottobre | Rally delle Marche; 1-2 dicembre | Rally di Monza (coeff. 1,5)

CLASSIFICA CIRT: 1. Andreucci 72pt*; 2. Gryazin 52,5pt; 3. Ciuffi 37pt; 4. Oldrati 33pt; 5. A. Pucci Grossi 21,5pt;
*già Campione d’Italia

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Macchina in gara al rally di Monza 2023

C’è l’elenco iscritti per il Rally di Monza, in 100 al via dell’ultimo round del CIAR e CIRT

Il gran finale tricolore, in programma l’1 e 2 dicembre nel Tempio della Velocità, presenta tutti i nomi degli equipaggi attesi in gara. Tra le 43 Rally2 confermati i leader Crugnola e Andreucci, tanti piloti interessanti e occhio agli Junior che si giocano il titolo.

La pubblicazione dell’elenco iscritti ci ricorda che l’ora del Rally di Monza sta davvero per scattare. Manca appena una settimana alla kermesse che scriverà i verdetti definitivi sulle principali serie del rallismo italiano, quindi è arrivata puntuale la pubblicazione della lista con tutti gli equipaggi attesi in gara l’1 e 2 dicembre all’Autodromo Nazionale Monza. Sono in totale 100 i concorrenti ammessi a questo rally che, come ampiamente descritto e dibattuto nell’attesa, si svolgerà sulla doppio fondo terra-asfalto lungo un percorso di 100 km totali interamente ricavati all’interno del Tempio della Velocità, su tratti di pista e nel parco recintato.

Le principali validità tricolori d’interesse sono chiaramente la serie maggiore Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco ed il Campionato Italiano Rally Terra, ma i riflettori saranno puntati anche sul Campionato Italiano Rally Junior, che rimane di fatto l’unico titolo tricolore ancora da assegnare e proporrà 7 giovani di ACI Team Italia al via.

La pubblicazione dell’elenco iscritti del Rally di Monza ha infatti già assegnato formalmente, ancor prima della gara, il titolo CIRT a Paolo Andreucci e Rudy Briani vista l’assenza di Gryazin. Occasione quindi di festeggiare a Monza per il duo tre volte Campione Terra, che non manca all’appello. Presente in cima alla lista la coppia di Campioni Assoluti Andrea Crugnola e Pietro Ometto, ed i Campioni Promozione Bostjan Avelj e Damjian Andrejka. Sono diversi anche i profili interessanti tra gli outsider, non iscritti ai campionati, come Andrea Mabellini e Corrado Pinzano tra i big oltre a Roberto Daprà, il pilota di ACI Team Italia, Campione Europeo RC4, che debutterà sulla Skoda Rally2.

Scopri di più sul Rally di Monza.


Rally di Monza tra sfide tecniche e festa per il pubblico

Terra e asfalto metteranno a dura prova per la scelta di assetti e pneumatici, mentre in parco assistenza e sulle tribune sarà una grande festa per l’appuntamento che chiude la stagione 2023.

Manca sempre meno al via del Rally di Monza. La gara, valevole sia per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco sia per il Campionato Italiano Rally Terra vedrà sventolare la bandiera tricolore sul palco partenza del rettilineo del Tempio della Velocità venerdì 1 dicembre alle ore 13.00. Ingresso gratuito in circuito e al parco assistenza allestito nel paddock dell’Autodromo Nazionale Monza, parcheggio interno a pagamento. Un rally che si prospetta sfidante per i preparatori che dovranno destreggiarsi tra assetti e scelte di pneumatici su un terreno misto con il 56% di terra e il 44% di asfalto.

Il ritorno di una tappa del campionato tricolore su superficie mista, arriva dopo il settimo round del Campionato Italiano Rally del 1996, disputato in concomitanza con la tappa del Mondiale Rally al 38° Rallye Sanremo. Tra i protagonisti di quella gara, e in lotta per il titolo 2023 del Campionato Italiano Rally Terra Paolo Andreucci, undici volte Campione Italiano Rally sicuro protagonista della sfida sull’asfalto e sugli sterrati dell’Autodromo Nazionale Monza.

Dopo lo start, dal rettilineo del circuito brianzolo, sarà la SSS1 Monza 1 ad accendere la sfida. Lo start, posto in concomitanza con la zona della prima variante, potrà essere seguito dalla Tribuna 8 - Prima Variante Esterna con una doppia inversione che porterà i piloti a costeggiare la Sopraelevata Nord. La stessa prova verrà replicata sabato 2 dicembre alle 12.58 (PS8) e alle 15.37 (PS10) come prova conclusiva del Rally di Monza 2023.

Sarà, invece, la Tribuna 23 - Parabolica Interna il punto di osservazione migliore per uno dei passaggi più spettacolari della PS2 Junior (venerdì 14.55) che sarà replicata anche come PS7 (sabato 12.40) e PS9 (sabato 15.19). Il salto e l’inversione in uscita dalla Sopraelevata Sud sono sempre stati tra i passaggi più attesi nei rally monzesi e non poteva mancare un passaggio così spettacolare per l’ultimo atto delle serie tricolori.

Mentre calerà il buio sul Tempio della Velocità lo spettacolo si sposterà in Parco Assistenza, nel Paddock dell’Autodromo Nazionale Monza. Animazione dal vivo con DJ set e la possibilità di seguire le PS3 e 4 Serraglio sul Maxi Schermo grazie alle immagini live di ACI Sport TV saranno un momento di festa aspettando gli equipaggi prima del riordino notturno.

Sabato mattina, ad aprire la giornata conclusiva del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e il Campionato Italiano Rally Terra, sarà la PS5 Roggia alle 8.04, seguita subito dalla ripetizione della stessa prova PS6 alle 10.24. Diverse le tribune che potranno accogliere gli appassionati per osservare i passaggi più suggestivi: La Tribuna 23 – Parabolica Interna con l’inversione che porterà i protagonisti verso la Sopraelevata Sud, la Tribuna 8 - Prima Variante Esterna dalla quale si potrà gustare uno dei passaggi più tecnici all’altezza della Prima Variante e le Tribune 18 – 19 – 20 Uscita Ascari per vedere il finale della prova che presenta la percentuale maggiore di tratto sterrato.

Alle ore 16.00 l’appuntamento è sul rettilineo di arrivo del Tempio della Velocità dove, sul palco di arrivo, i vincitori del Rally di Monza potranno alzare al cielo i trofei e festeggiare i titoli tricolori.

Maggiori informazioni sulle Prove Speciali del Rally di Monza 2023.


Prova speciale rally Monza 2023

Svelate le Prove Speciali del Rally di Monza

43,98 km su terra, 34,96 su asfalto nelle 10 Prove Speciali che chiuderanno la stagione 2023 del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra.

Saranno le Prove Speciali Monza, Junior, Serraglio e Roggia a chiudere la stagione 2023 del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra. Il Rally di Monza, in programma venerdì 1 e sabato 2 dicembre all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza, è pronto a regalare un palcoscenico di assoluto valore e percorsi tecnici ai protagonisti delle serie tricolori. Iscrizioni aperte da lunedì 30 ottobre 2023.

I 78,94 chilometri di prove speciali rappresenteranno una vera e propria sfida per piloti e preparatori che dovranno fare i conti con un tracciato misto che prevede 34,96 chilometri su asfalto e 43,98 chilometri su terra nella due giorni monzese. Percorsi resi celebri anche dal passaggio, nel 2020 e 2021 dei bolidi del Mondiale Rally WRC che, proprio all’interno del parco recintato più grande d’Europa, hanno chiuso le due stagioni segnate dalla pandemia.

Il via dell’ultimo atto dei tricolori rally verrà dato sul rettilineo di partenza dell’Autodromo Nazionale Monza. Ma in pole position, alle 13.00 del primo dicembre, saranno le R5 a scattare sotto al semaforo che, solitamente, dà il via al Formula 1 Gran Premio d’Italia. Si entrerà subito nel vivo con la SSS1 Monza, la Power Stage in diretta TV su ACI Sport TV e su Rai Sport che vedrà i piloti e navigatori affrontare i 2,53 chilometri della prima speciale che, dalla zona della prima variante, passerà alle spalle della Sopraelevata Nord per poi affrontare uno scollinamento che porterà al primo tratto asfaltato. Dopo aver percorso un tratto di pista all’altezza della Curva Grande, si rientrerà nel parco per la seconda metà di prova che prevede diverse curve a 90° e un settore circolare di circa 270° di ampiezza.

Dopo il riordino e un passaggio in parco assistenza sarà la Junior 1 (7,33 km – 4,92 km terra – 2,41 asfalto) a mettere a dura prova i protagonisti dei tricolori rally. Partenza dalla variante Ascari per poi percorrere le strade sterrate che costeggiano la zona nord del Tempio della Velocità. Proprio un tratto dell’anello di Alta Velocità sarà parte di questa spettacolare prova che ripercorre uno dei tratti più suggestivi del percorso del Mondiale Rally alle spalle della tribuna centrale dove terminerà la prova.

La terza speciale del venerdì, la più lunga tra le prove in programma, vedrà già montati i fari supplementari sulle vetture del Rally di Monza. La Serraglio sarà un vero e proprio test per gli equipaggi in gara. I 12,50 chilometri (6,31 km asfalto – 6,19 km terra) ripercorreranno alcuni tratti delle prime due PS dopo il via dal raccordo della pista Junior e una serie di tornanti sul rettilineo. La scarsa luminosità, il terreno segnato dal passaggio delle altre vetture e le temperature di dicembre faranno il resto.

A chiudere la prima giornata di rally, nella notte monzese, sarà nuovamente la Serraglio a precedere il riordino notturno. Mentre la “doppia” Roggia aprirà il sabato mattina con un percorso di 12,18 km (6,32 km terra – 5,86 km asfalto). Tratti inediti e continui cambiamenti di superficie saranno un importante banco di prova con lo start posto all’uscita del parco assistenza e una partenza in discesa nel sottopasso che porta alle spalle della tribuna centrale. Un passaggio in sopraelevata sud prima di costeggiare il rettilineo dell’Alta Velocità e tornare nella zona nord del parco di Monza. Curva del Serraglio, Curve di Lesmo e un tratto di Variante della Roggia, percorse in senso di marcia inverso, prima di affrontare l’ultimo tratto di prova che ripercorre alcuni passaggi della Monza, ma in senso contrario.

Proprio la Monza sarà parte del loop Junior – Monza che, percorso per due volte, chiuderà il Rally di Monza 2023.

Maggiori informazioni nella sezione dedicata al Rally di Monza


Automobile in gara al rally di Monza

Il Rally di Monza scalda i motori, appuntamento 1 e 2 dicembre!

10 prove speciali nel Tempio della Velocità e sugli sterrati del WRC per l’ultimo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra.

Torna il Rally di Monza e si riaccende la passione all’Autodromo Nazionale Monza per i bolidi del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra che, il prossimo 1 e 2 dicembre, chiuderanno proprio nel Tempio della Velocità la stagione 2023.

78,94 chilometri su 10 prove speciali aspettano i protagonisti del tricolore rally che dovranno affrontare i veloci tratti di pista e i tecnici sterrati nel Parco di Monza in un percorso che prevede il 44% di asfalto e il 56% di sterrato.

Dopo essere stata teatro, nel 2020 e 2021, dell’atto finale del Campionato del Mondo Rally WRC, Monza torna ad essere protagonista nei rally nazionali. Una storia, quella dell’Autodromo Nazionale Monza e dei rally che inizia alla fine degli anni ’70, prima proprio con il Rally di Monza, poi, dal 2002, con il Monza RallyShow, manifestazione che ha visto sfilare sull’asfalto e sulla terra dell’Autodromo e del parco grandi personaggi del modo dei motori e dello spettacolo. Il 2023 sarà una “prima assoluta” per Monza che accoglierà i protagonisti del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Tricolore Rally Terra per il loro atto conclusivo.

Saranno 100 gli equipaggi al via del Gran Finale delle serie tricolori con le iscrizioni aperte dal 30 ottobre 2023 sino al 22 noivembre e una selezione che prevederà un parametro cronologico in caso di richieste che supereranno il numero massimo di equipaggi iscritti. Il via, venerdì 1 dicembre, verrà dato sul rettilineo di partenza del Tempio della Velocità prima di entrare nella Power Stage “Monza 1” di 2,53 km. Nella prima giornata altre tre Prove Speciali: Junior 1, Serraglio 1 e Serraglio 2 per un totale di 36,10 km. Sabato la PS5 Roggia 1 aprirà la giornata, seguita dalla Roggia 2, Junior 2, Monza 2, Junior 3  e Monza 3 che chiuderà la stagione del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra prima della premiazione sull’iconico podio di Monza.

L’ingresso sarà gratuito, con parcheggio a pagamento e accesso libero al paddock dell’Autodromo Nazionale Monza che si trasformerà nel Parco Assistenza del Rally di Monza 2023.

Visita la pagina dedicata all'evento.