Nasce un corso per il restauro d’auto d’epoca all’Autodromo Nazionale Monza

Nuove attività di formazione nel futuro del Circuito brianzolo. In collaborazione con MTS Motorsport Technical School, quindici studenti si specializzeranno nella conservazione di vetture storiche. Prolungata la collaborazione con la scuola professionale fino al 2024.

L’Autodromo Nazionale Monza, in collaborazione con MTS Motorsport Technical School, lancia un corso professionale per il restauro d’auto d’epoca. La collaborazione tra il Tempio della Velocità e la scuola di formazione tecnica nel mondo delle due e quattro ruote si arricchisce per l’anno 2021/2022 di un nuovo percorso formativo ideato con il circuito monzese. Quindici allievi avranno infatti la possibilità di specializzarsi nel restauro di vetture storiche grazie ad un modulo formativo di 104 ore curato dai docenti di MTS, professionisti del mondo dell’automotive con esperienze nei principali campionati di motorsport.

La collaborazione tra Autodromo Nazionale Monza e MTS Motorsport Technical School

Si consolida dunque una collaborazione pluriennale tra l’Autodromo Nazionale Monza e MTS Motorsport Technical School, che organizza e gestisce corsi di formazione specializzata per meccanici ed ingegneri in campo motoristico e ha già permesso a oltre l’80% degli studenti coinvolti di trovare un’occupazione nei rispettivi settori, anche ai massimi livelli.

Grazie all’accordo firmato tra il Direttore Generale del circuito Alessandra Zinno e la fondatrice e CEO della scuola Eugenia Capanna, fino al 2 novembre 2024 i corsi professionali della scuola verranno svolti negli spazi dell’Autodromo Nazionale Monza. Anche gli studenti del neonato “corso di restauro d’auto d’epoca” potranno studiare ed esercitarsi nelle aule del Tempio della Velocità, scoprendo i segreti delle più importanti vetture d‘annata e imparando l’arte del restauro e della conservazione, per curarne il pregio e il valore.

Alessandra Zinno, Direttore Generale di Autodromo Nazionale Monza: “Il Tempio della Velocità darà impulso a nuove e articolate attività di formazione, anche nei settori in cui opera una realtà didattica come MTS, che già da tempo con il nostro Autodromo organizza e gestisce corsi per meccanici ed ingegneri del Motorsport. Questo accordo ha però uno spirito diverso e innovativo, che mira a portare la collaborazione tra le due società verso settori sperimentali di comune interesse. In questo contesto si inserisce la progettazione formativa - che porteremo avanti insieme - del corso di restauro d'auto d'epoca, utile per trasferire agli iscritti competenze approfondite sulle auto storiche, che prenderemo come modello di apprendimento con lezioni in aula e sessioni di affiancamento”.

Il corso di restauro auto storiche

Prosegue Zinno: “Il corso partirà in primavera e costituisce un'ulteriore iniziativa di attenzione non solo alla storia e al valore delle auto di interesse storico, ma anche al sostegno di un mondo di veri appassionati del settore. Si tratta di un progetto che va nella giusta direzione ad un passo dai cento anni del Circuito, con gli iscritti che potranno vivere le loro fasi didattiche in un luogo che ha segnato la storia e le gesta, direi epiche, del motorsport in Italia”.

Eugenia Capanna, fondatrice e CEO di MTS, aggiunge: "La collaborazione ormai decennale tra MTS ed Autodromo Nazionale Monza, che si consolida di anno in anno, diventa sempre più sinergica con nuove proposte formative come il corso di restauro di auto storiche per il quale siamo orgogliosi di mettere a disposizione il nostro metodo di lavoro e le competenze dei nostri docenti, che spaziano dal mondo delle competizioni alla gestione e restauro di auto storiche di grande livello. Il fascino delle auto d’epoca è tale che il team MTS, pur avendo a che fare con la massima espressione tecnologica delle più innovative auto da corsa, vanta docenti che non perdono occasione per lavorare su mezzi che hanno fatto la storia della meccanica automobilistica. Da qui la loro grande esperienza".

Grazie al rinnovo della collaborazione, Autodromo Nazionale Monza si dimostra così un polo di riferimento in ambito di formazione e crescita non solo per i tanti giovani desiderosi di affermarsi nel settore motoristico ma anche per le aziende promotrici di tali offerte. (f.m.)


L’Autodromo Nazionale Monza tutela i boschi del Parco con un progetto da 160mila euro

Verranno piantate quasi 6mila nuove piante autoctone nelle aree forestali attorno al circuito per frenare la diffusione delle specie esotiche invasive.

Il miglioramento della composizione e della ricchezza floristica dei boschi e la loro valorizzazione da un punto di vista ecosistemico. Sono gli obiettivi di un ampio progetto di miglioramento forestale che il Tempio della Velocità realizzerà nell’arco di cinque anni. Gli interventi riguarderanno le aree boscate in concessione al circuito all’interno del Parco di Monza e prevedono la piantumazione di quasi 6mila nuovi alberi autoctoni.

Il piano di intervento sul Parco di Monza

Il programma, commissionato dall’Autodromo Nazionale Monza e progettato da un pool di dottori agronomi e forestali ingaggiati dal circuito, ha ottenuto un finanziamento di circa 160mila euro da Regione Lombardia nell’ambito di un bando pubblicato dalla Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi. Il corposo studio, autorizzato dal Parco Regionale della Valle del Lambro e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e revisionato da esperti agronomi indipendenti, prevede due differenti piani di lavoro.

Il primo interesserà un’area di poco meno di 12 ettari, particolarmente degradata per i danni dovuti a una tromba d’aria, nei pressi della curva Biassono. Nella zona sono presenti delle specie esotiche invasive che, nonostante degli interventi negli anni Novanta, hanno continuato a proliferare impedendo la ricrescita delle piante autoctone e caratterizzanti del Parco.
L’impresa boschiva incaricata dei lavori effettuerà dei tagli selettivi sulle piante infestanti, sugli esemplari morti o pericolanti e conterrà allo stesso tempo la crescita degli esemplari invasivi più giovani. Le attività non riguarderanno le zone più lontane dalla fruizione del pubblico, per tutelare i rifugi e l’habitat della fauna locale. L’Autodromo metterà poi a dimora 2.610 giovani piantine di rovere, farnia, carpino bianco e altre specie ecologicamente coerenti. I nuovi impianti verranno curati per cinque anni con irrigazioni di soccorso e decespugliamenti fino alla loro completa affermazione.

Il secondo intervento ha invece lo scopo di migliorare la composizione e la ricchezza floristica del bosco, perseguendo anche la valorizzazione dell’estetica e della fruibilità dei luoghi. La superficie dell’intervento è distribuita principalmente tra le curve di Lesmo, Ascari, la Sopraelevata nord e la Alboreto. Nelle zone individuate, ampie circa 54 ettari, verranno piantati 3mila nuovi alberi autoctoni tra cui olmi, frassini e aceri. Anche per questi lotti, una volta ripuliti dalle piante morte, deperienti o invasive, si garantirà un monitoraggio dei nuovi innesti per un quinquennio affinché possano crescere rigogliosi.

L'impegno per la sostenibilità

Alessandra Zinno, Direttore Generale di Autodromo Nazionale Monza, spiega: «Com’è noto, il Tempio della Velocità è situato all’interno del Parco di Monza, uno degli spazi verdi più grandi e floridi d’Europa. È dunque nostro dovere preservarlo con attività pratiche e a impatto positivo. Già con le ultime due edizioni dell’ACI Rally Monza, abbiamo dimostrato quanto l’Autodromo sia attento alla salvaguardia del parco, implementando, in poche settimane, iniziative di sostenibilità ambientale che ci sono valse il riconoscimento, da parte della Federazione Internazionale dell’Automobile, prima della ‘FIA 1 Star’ e poi della ‘FIA 2 Stars’. Il nuovo programma di miglioramento forestale prosegue nella medesima direzione ed evidenzia come, anche a lungo termine, la tutela del verde sia in cima alla lista degli obiettivi della nostra azienda».

Il progetto, nato per volontà dell’Autodromo Nazionale Monza, si inserisce infatti tra le numerose proposte sostenibili del circuito. Tra queste, ricordiamo anche un recente accordo con l’Ufficio Verde Urbano del Comune di Monza per l’abbellimento di un giardino che verrà presto utilizzato come area lounge nelle attività Monza Experience. Il circuito userà infatti in comodato 29 piante (ficus benjamin, yucca, aralia e edera) finora coltivate nelle serre comunali per arredare un’area green di circa 4mila metri quadrati che avrà anche lo scopo di valorizzare il lavoro dei tecnici comunali.

«La partnership con l’Autodromo Nazionale Monza ci consente di valorizzare lo straordinario lavoro di cura del verde delle serre reali», sottolinea l’Assessore alle Politiche del Territorio e all’Ambiente Martina Sassoli. «Sono un patrimonio della città che in questi anni abbiamo sostenuto anche con progetti innovativi come quello che, in collaborazione con Soroptimist, ha riportato dopo oltre due secoli gli antichi agrumi di Ferdinando d’Asburgo nei giardini di Villa Reale. Sono percorsi come questo e come quello del Monza Experience che ci consentono di aumentare la consapevolezza e la conoscenza intorno al tema della sostenibilità ambientale, stimolando un cambiamento culturale soprattutto nelle nuove generazioni. Per questo ringrazio il Direttore Generale dell’Autodromo Alessandra Zinno per la sensibilità e la collaborazione che, ancora una volta, ha dimostrato di avere».

Tutte le politiche di tutela adottate dall’Autodromo, società con una certificazione ISO 14001:2015 per la gestione ambientale, sono consultabili sul sito www.monzanet.it(d.c./f.m.)


La prima collezione di NFT dell’Autodromo Nazionale Monza

Cinque record di pista del Tempio della Velocità si trasformano in non-fungible-token per essere collezionati dagli appassionati di motorsport.

I record della pista di Monza diventano degli NFT. Grazie alla collaborazione tra Autodromo Nazionale Monza e Stargraph è in vendita da oggi la prima parte della collezione di non-fungible-token dal nome “Speed Record Collection” su http://nft.stargraph.it che permette a tutti gli appassionati di possedere una card digitale con i principali primati di velocità segnati nel circuito monzese.

L’albo d’oro dell’Autodromo Nazionale Monza

L’Autodromo Nazionale Monza è stato il primo circuito al mondo a commercializzare NFT, i certificati di autenticità digitale regolati con la tecnologia blockchain. Il lancio sul mercato del primo prodotto digitale è avvenuto in occasione del Formula 1 Gran Premio d’Italia 2021 quando è stata messa in vendita la fedele riproduzione del trofeo dato ai vincitori delle gare dell’Autodromo. Ora il Tempio della Velocità è pronto a svelare la prima collezione originale di NFT che riproduce cinque record di velocità significativi ottenuti proprio sulla pista di Monza.

Da oggi sono infatti disponibili le card digitali legate al record di Juan Pablo Montoya, che ha raggiunto la velocità massima nella storia di Monza durante i test del Gran Premio del 2005 a 372,2 Km/h e alla prodezza del motociclista Tom Sykes, che, durante le prove libere della Superbike 2012, ha raggiunto con la sua Kawasaki ZX-10R una velocità di punta di 339,5 Km/h. Un picco mai avvicinato da nessun altro pilota sull’asfalto brianzolo.

Nelle prossime settimane saranno messi sul mercato anche gli ultimi tre NFT della Speed Record Collection. Si tratta del “Best Lap Time” in 1’21’’046 di Rubens Barrichello realizzato nel 2004 durante il Gran Premio d’Italia di F1, della “Best Top Speed” di Kimi Raikkonen ottenuta nel corso della gara del massimo campionato automobilistico mondiale dell’anno seguente a 370,1 Km/h e, infine, il più recente primato firmato da Lewis Hamilton nel 2020. Il sette volte campione del mondo ha fatto registrare la migliore velocità media in 264,362 Km/h durante le qualifiche ufficiali della F1 2020 tra i cordoli monzesi.

Leggi di più sulla storia della pista di Monza

La notte tra il 31 dicembre 2021 e il primo gennaio 2022 verrà invece rilasciato l’esclusivo NFT del centenario dell’Autodromo Nazionale Monza. I fan che avranno già nel loro portafoglio digitale almeno uno degli NFT della “Speed Record Collection”, potranno prenotarlo in anteprima. Le card, che riprodurranno il logo della ricorrenza presentato all’Expo di Dubai, saranno in soli cento pezzi.

Per acquistare gli NFT della raccolta, in vendita a partire da 9 euro, sarà sufficiente accedere al marketplace http://nft.stargraph.it che la startup italiana ha messo a disposizione del Tempio della Velocità per la compravendita di tutti i token digitali. Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito monzanet.it e sui profili social dell’Autodromo Nazionale Monza. (f.m.)


Più di cento iscritti allo Special Rally Circuit di Monza

Appuntamento il 4 e il 5 dicembre per la gara conclusiva della stagione dell’Autodromo. Gli equipaggi nell’evento della Vedovati Corse si sfideranno in quattro Prove Speciali sul tracciato brianzolo. Lo Shakedown è in programma sabato pomeriggio.

Il tradizionale appuntamento con lo Special Rally Circuit della Vedovati Corse torna all’Autodromo Nazionale Monza sabato 4 e domenica 5 dicembre. Si tratta della quinta edizione della gara sull’asfalto brianzolo che in questa stagione chiuderà il calendario sportivo del Tempio della Velocità.

Sono 108 le vetture al via, comprese tre storiche Porsche 911. Tra le auto iscritte, spicca una Ford Fiesta WRC Plus condotta da Fabrizio Fontana e Simona Savastano, assidui frequentatori della gara orchestrata dalla Vedovati Corse, e tre WRC, di cui due Citroën DS3 e un’altra Ford Fiesta. Ci saranno poi ben quarantuno R5 - classe che vanterà il maggior numero di auto in pista – e venticinque R2. Sono invece cinque gli under 18 alla partenza, mentre è presente solo un ex vincitore della competizione, l’elvetico Mirko Puricelli, trionfatore nell’edizione Monza Ronde by Vedovati Corse del 2014.

La prima delle due giornate sarà dedicata, come da consuetudine, alle verifiche sportive e allo shakedown a partire dalle 13. In aggiunta, la mattina di sabato si terrà una sessione di Free Practice aperta a tutti i team iscritti.

Domenica sarà invece la giornata della competizione vera e propria. Il programma prevede due Prove Speciali “Vedovati” di 23,4 Km al via rispettivamente alle 8:38 e alle 13:37. Le altre due PS “Speciale Vedovati” di 17,3 Km partiranno invece alle 11:11 e alle 16:10, per un chilometraggio di 81,4 Km tra mattina e pomeriggio e un percorso complessivo per le vetture di 83,6 Km.

Gli spettatori potranno accedere in Autodromo solo nella giornata di domenica per seguire dal vivo il 5° Special Rally Circuit by Vedovati Corse. L’ingresso sarà gratuito, previa prenotazione del posto a sedere, mentre si pagherà il parcheggio con un costo di 15 euro per ciascuna auto e di 5 euro per ogni moto. Il ticket del posteggio si potrà acquistare solo all’ingresso di Viale di Vedano il giorno dell’evento. Ulteriori informazioni e il live timing della gara sono disponibili su monzanet.it(f.m.)

Il calendario completo degli eventi dell'Autodromo Nazionale Monza