Rally Monza

I primi dettagli dell’ACI Rally Monza, il gran finale tricolore

L’ultima tappa del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra si svolgerà venerdì 1 e sabato 2 dicembre. Studiato un percorso, per maggior parte sterrato, interamente ricavato nell’Autodromo Nazionale Monza.

Prosegue la messa a punto dell’ACI Rally Monza, l’attesa tappa finale del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra 2023, che si svolgerà venerdì 1 e sabato 2 dicembre presso l’Autodromo Nazionale Monza. L’evento organizzato da SIAS, con la collaborazione di ACI Sport, inizia intanto a prendere forma e nella giornata di martedì 27 giugno è stato presentato alla Giunta Sportiva il progetto per questa nuova edizione.

I primi dettagli confermano quindi un rally che si svolgerà su un percorso interamente ricavato nel Tempio della Velocità, prevalentemente disegnato sulle strade sterrate del Parco di Monza, già calcate nelle ultime edizioni dal Mondiale Rally, nel 2020 e 2021, intervallate da alcuni passaggi iconici sull’asfalto del circuito che a settembre ospiterà il GP di Formula 1. Il format sarà quello classico già adottato dalle maggiori serie nazionali, che prevede giovedì le ricognizioni, lo shakedown nella mattinata del venerdì e a seguire una prima porzione di gara. Il giorno successivo, al sabato, andrà in scena invece la parte più consistente della competizione. La proposta iniziale del percorso prevede circa 80 chilometri, divisi in 10 prove speciali, su 4 diversi tratti cronometrati.

Come già indicato da ACI Sport al momento della titolazione, l’ACI Rally Monza assegnerà un punteggio a coefficiente 1,5 sia per il CIAR Sparco, come ottavo round, che per il CIR Terra, come sesta tappa. Insieme alle due serie maggiori si completeranno anche le sfide del CIAR Junior, del CIAR Due Ruote Motrici e del Campionato Italiano R1, come per tutte le Coppe ACI Sport di classe e categoria comprese nei campionati.


ACI Racing Weekend

Il quinto ACI Racing Weekend della stagione 2023 si prepara a colorare il Tempio della Velocità

L’ACI Racing Weekend promette spettacolo all'Autodromo Nazionale Monza - 6 serie e 14 gare in pista con ingresso gratuito e parcheggio a pagamento sabato e domenica.

L’Autodromo Nazionale Monza, dopo un mese di giugno fitto di appuntaemnti e in attesa del FIA WEC, farà da palcoscenico al quinto ACI Racing Weekend della stagione 2023. Tra venerdì 23 giugno e domenica 25 giugno i protagonisti di ben sei differenti campionati scenderanno tra i cordoli del Tempio della Velocità, regalando spettacolo a tutti gli appassionati presenti.

Riflettori accesi soprattutto sul Campionato Italiano Gran Turismo Sprint e i suoi 44 iscritti al round monzese, ma tanto interesse anche nei confronti dei giovani talenti dell’Italian F4 Championship, pronti a sfidarsi sul circuito brianzolo in tre differenti gare che si preannunciano combattute e appassionanti. L’azione in pista sarà infine garantita dal Campionato Italiano Sport Prototipi, dal Campionato Italiano Autostoriche, dalla BMW M2 CS Racing Cup Italy e dal Mini Challenge: giunte al proprio terzo appuntamento stagionale, le quattro categorie si preparano ad animare con sorpassi, duelli e tanta azione in pista il primo dei due ACI Racing Weekend in programma quest’anno nel calendario del Tempio della Velocità.

Sull’App “Monza 100” sarà possibile trovare indicazioni sulle tribune aperte e sui punti di ristoro presenti in Autodromo, oltre alle indicazioni per raggiungere le attività del Tiscali Monza Karting, del Monza Shop e dell’Info Point, dal quale partiranno i “Monza Tour Experience” alla scoperta del Tempio della Velocità


MIMO 2023

60.000 i visitatori al MIMO 2023

Si è chiusa da poche ore la 3ª edizione di MIMO e si sente ancora l’eco dell’entusiasmo dei 60.000 visitatori che dal 16 al 18 giugno hanno colorato l’Autodromo Nazionale Monza, affollando tutte le zone tra paddock, tribune e box.

Sold out per i test drive organizzati in collaborazione con Plenitude e proposti dalle case automobilistiche BYD, Cirelli, Dodge, Hyundai, Mazda, Mole Urbana, Nissan, Polestar, Ram, Suzuki, Suzuki moto, Volkswagen, Verge Motorcycle che hanno visto code davanti ai loro stand dalle prime ore del mattino, le stesse code che hanno affollato i box e i paddock ricchi di hypercar e supercar di Apollo, Aston Martin, Bentley, Dallara, De Tomaso, Ferrari, Lotus, Maserati, McLaren, Pambuffetti, 777 hypercar, protagoniste assolute di esibizioni e hot lap che hanno affollato le tribune e mosso l’adrenalina dei visitatori a ogni accensione in paddock. Il brand italiano Aehra ha scelto MIMO per presentare, in anteprima mondiale, la sua Sedan, la berlina full electric disegnata da Filippo Perini, e Grassi Scuderia Milano ha scelto il pubblico di Monza per mostrare la sua 044s.

Perché la 3ª edizione di MIMO è stata soprattutto dinamismo, con ogni modello di auto e mezzo speciale esposti in sfilata tra la pista di Formula 1 e le sopraelevate dell’Anello di Alta velocità messi in moto per sfilate in tutte le aree del Tempio della Velocità.

La 3ª edizione di MIMO è stata l’occasione per vedere salire sul podio Polimove del Politecnico di Milano, il team vincitore della Indy Autonomous Challenge, la sfida di monoposto a guida autonoma senza pilota che per la prima volta si sono sfidate in Europa, su un circuito con curve e staccate. Il Politecnico di Milano ha vinto la sfida a tempo in Autodromo contro Technische Universität München TUM (2° posto), Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (3° posto).

Un successo che risuona nelle parole di Andrea Levy, Presidente MIMO: “Ringrazio tutti gli espositori che hanno creduto in questa che sulla carta è la 3ª edizione di MIMO, ma che a conti fatti è un’edizione zero, totalmente allestita e organizzata all’Autodromo Nazionale Monza. Abbiamo creduto da sempre che l’Autodromo fosse la location perfetta per il festival motoristico che avevamo in mente, e l’entusiasmo e i numeri che abbiamo avuto sotto gli occhi in questi tre giorni lo confermano. Adesso la testa è al 2024, a tutto quello che possiamo valorizzare ulteriormente di questo format. Insieme ai nostri partner stiamo fissando le date, che molto probabilmente porteranno MIMO a fine giugno”.

Sul sito www.milanomonza.com le foto e i video più che raccontano la 3ª edizione di MIMO.


centro strico monza

Weekend a Monza, cosa fare? Tre consigli per godersi il meglio della città

Un weekend a Monza è un’ottima idea per scoprire le bellezze di una città italiana che custodisce tesori meravigliosi, dal punto di vista artistico, naturalistico e del divertimento. Per rendere proficuo e indimenticabile un fine settimana a Monza, ci sono almeno tre cose da vedere e da fare: una visita al centro storico, una passeggiata nel celebre Parco di Monza e l’esperienza adrenalinica dell’altrettanto iconico Autodromo, dove si svolge ogni anno il Gran Premio d’Italia di Formula 1. Ecco una breve guida per turisti che non vogliono perdersi il meglio che la città lombarda può offrire in un weekend.

Cosa fare a Monza i un weekend? Centinaia di turisti, italiani e stranieri, se lo chiedono ogni fine settimana. Seppure molto più piccola della vicina Milano, infatti, Monza è una città in grado di attrarre visitatori in tutti i periodi dell’anno. E a chi la visita anche solo per un weekend, la città offre numerose possibilità di svago e divertimento, tra monumenti, itinerari naturalistici e attrazioni di vario tipo. Quella che segue è una brevissima guida per turisti in cerca di consigli. Non un elenco esaustivo di tutto ciò che è possibile fare a Monza, ma una selezione di tre cose davvero imperdibili, perché sono quelle che rendono unica la città. E sono attività che si possono esaurire in un weekend.

Visita Monza con il Passaporto della Città

Un tour (a piedi) del centro storico

Non c’è dubbio che un bel giro nel centro storico di Monza debba essere in cima alla lista delle cose da fare per chi visita la città. Tra l’altro, si tratta di un centro storico piuttosto raccolto, con i monumenti principali che si trovano a poca distanza l’uno dall’altro, quindi può essere visitato tutto a piedi con piacere. L’ideale è partire dal cuore: il Duomo di Monza e il suo Museo dei Tesori. Dalla piazza del Duomo, poi, si possono raggiungere facilmente tutti gli altri siti di interesse che compongono il centro storico cittadino. Ecco un elenco (non esaustivo) dei principali monumenti di Monza:

  • Palazzo dell’Arengario;
  • Monumento ai Caduti;
  • Torre Teodolinda;
  • Musei Civici;
  • Ponte dei Leoni sul fiume Lambro;
  • Chiesa di Santa Maria in Strada;
  • Chiesa di San Maurizio;
  • Chiesa di Santa Maria al Carrobiolo;
  • Chiesa di San Pietro Martire;
  • Reggia di Monza o Villa Reale (leggermente decentrata, ma comunque raggiungibile con una passeggiata di appena un quarto d’ora).

Siccome, però, non di sole arte e cultura si ciba un turista, è bene sottolineare che nel centro storico di Monza si incontrano facilmente locali e ristoranti in cui mangiare, fermandosi per un pranzo o per una cena, oppure per un semplice aperitivo. Così anche cosa mangiare a Monza diventa un quesito semplice a cui rispondere.

Leggi anche: Casa vedere a Monza

Una passeggiata nel Parco di Monza

Seconda tappa, stavolta a carattere naturalistico: il Parco di Monza. È davvero un luogo unico (qui un approfondimento dedicato), che merita di essere vissuto anche solo con una passeggiata o una breve escursione in bicicletta. Fa parte del complesso della Villa Reale ed è il più grande parco urbano d’Europa, con oltre 700 ettari di estensione che ospitano un grande varietà di flora e di fauna. Inoltre, il Parco accoglie dei veri e propri monumenti verdi, alberi secolari che rappresentano un’attrazione unica.

Se si vuole essere sicuri di non disperdere le energie di fronte a tanto potenziale, è possibile visitare il Parco di Monza affidandosi a uno degli itinerari turistici preconfezionati (disponibili anche sul sito ufficiale):

  • La Reggia va in scena;
  • Due passi nella storia;
  • Lungo il fiume Lambro;
  • I giganti verdi;
  • Sui sentieri degli gnomi;
  • Sui sentieri di cavalieri e streghe;
  • Dalle cacce del re al tempio della velocità;
  • La Monza dei Savoia.

Scopri di più sul Parco di Monza

Un giro di pista sul circuito dell’Autodromo Nazionale Monza

Dopo essersi nutriti di arte e cultura ed aver respirato a pieni polmoni la bellezza della natura, è il momento di regalarsi una scarica di adrenalina e divertimento. E per farlo, non c’è luogo migliore dell’Autodromo Nazionale Monza, che offre, tra le altre cose, la possibilità di sperimentare Driving Experience uniche. Il Tempio della Velocità, quindi, apre le sue porte a tutti gli appassionati di motori e anche a coloro che di auto non capiscono molto ma vogliono provare l’ebbrezza della pista almeno una volta nella vita.

Scopri di più sulle Driving Experience

I contenuti originali di questo articolo sono prodotti da un service esterno senza alcun coinvolgimento dell'ufficio stampa dell'Autodromo Nazionale Monza.