AUTODROMO NAZIONALE MONZA OTTIENE LA CERTIFICAZIONE ISO 20121
L’Autodromo Nazionale Monza ha ottenuto la prestigiosa certificazione ISO 20121:2024, rilasciata da RINA, per la gestione sostenibile degli eventi. Il riconoscimento internazionale attesta l’adozione di standard elevati per ridurre l’impatto ambientale, promuovere l’inclusione e migliorare l’efficienza organizzativa.
Per ottenere questa certificazione, l’Autodromo ha adottato un sistema di gestione che integra l’analisi e la valutazione degli impatti ambientali, sociali ed economici degli eventi; la definizione di obiettivi sostenibili e indicatori di performance (KPI); il coinvolgimento degli stakeholder interni ed esterni (pubblico, fornitori, comunità, enti locali); l’adozione di misure concrete per ridurre consumi, emissioni, rifiuti e migliorare l’accessibilità e l’inclusività degli eventi; un piano di miglioramento continuo, supportato da audit interni e controlli periodici.
Un traguardo al quale si aggiungono i significativi risultati ottenuti dall’edizione 2025 del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia in fatto di sostenibilità e inclusione.
La raccolta differenziata ha raggiunto il 62,97%, con un incremento dell’11,85% rispetto al 2024. Sono state installate 26 stazioni d'acqua e 120 punti di erogazione – di cui 110 dedicati ai tifosi –, evitando il consumo di oltre 480.000 bottigliette di plastica.
In collaborazione con LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), sono state distribuite gratuitamente 70.000 dosi di crema solare SPF 50+, mentre l’iniziativa di Food Donation ha permesso di recuperare 1,8 tonnellate di cibo, donate a 290 famiglie in difficoltà.
Grande attenzione anche al sociale: il progetto Awabot ha coinvolto 36 ragazzi con disabilità o gravi patologie, con il supporto di tutti i 10 team di F1, del Presidente Stefano Domenicali, e di campioni come Jacques Villeneuve e Jean Alesi. Con Make-A-Wish sono stati donati 20 biglietti a giovani pazienti e 20 bambini della Fondazione Maria Letizia Verga sono stati protagonisti come Grid Kids.
Anche dal punto di vista economico, il GP ha confermato il radicamento sul territorio: su 92 aziende coinvolte, quasi il 60% ha sede in Lombardia, mentre oltre il 92% è italiana, a testimonianza del valore della filiera nazionale.
RECUPERATE 1,8 TONNELLATE DI CIBO AL FORMULA 1 PIRELLI GP D'ITALIA 2025: DONATE A 290 FAMIGLIE BISOGNOSE
Un Gran Premio d’Italia a Monza che quest’anno ha registrato il record di presenze durante i 3 giorni di evento: 369.041 appassionati presenti in autodromo.
Ma il weekend può fregiarsi di un altro grandioso risultato: grazie al protocollo di intesa tra ATS Brianza, Autodromo Nazionale Monza e CSV (Centro di Servizio per il Volontariato) Monza, Lecco e Sondrio per la promozione della riduzione dello spreco alimentare, il recupero delle eccedenze alimentari e la ridistribuzione alla famiglie in stato di necessità del territorio, sono state raccolte più di 1,8 tonnellate di derrate alimentari, donate da operatori del settore alimentare e centri di produzione pasti presenti in Autodromo; il coordinamento e la collaborazione fra operatori di ATS, Operatori del Settore Alimentare, CSV ha portato alla raccolta, porzionatura e distribuzione di pasti e prodotti alimentari a 290 famiglie bisognose, grazie all’impegno di 100 valorosi volontari ed agli operatori dell’Agenzia di Tutela della Salute, impegnati fino al mercoledì successivo al Gran Premio.
Le materie prime, semilavorati e pasti correttamente conservati quali frutta e verdura, piatti pronti, carne, bevande, prodotti da forno sono stati consegnati dagli operatori alimentari che hanno aderito alla progettazione, presso i centri di raccolta presenti in Autodromo, dove operatori della Struttura Igiene Alimenti e Nutrizione di ATS Brianza hanno verificato il mantenimento dei requisiti di igiene e sicurezza degli alimenti conferiti.
“Questa collaborazione è davvero un fiore all’occhiello tra le attività in tema di recupero delle eccedenze e lotta agli sprechi alimentari – spiega il Direttore Generale di ATS Brianza, Paola Palmieri -. Un progetto che è reso possibile grazie all’impegno e alla collaborazione tra enti, associazioni, operatori del settore alimentare, uniti in questa sfida di responsabilità sociale, sostenibilità ambientale e promozione della salute. Il protocollo è attivo dal 2022 e anno dopo anno abbiamo ampliato il raggio d’azione, applicando questo modello non solo al Gran Premio, ma ad altri eventi in Autodromo, raccogliendo 28 tonnellate di cibo in 4 anni e aiutando centinaia di famiglie bisognose dei comuni limitrofi. Ci tengo a sottolineare come le attività di sensibilizzazione e le campagne di riduzione dello spreco che abbiamo promosso abbiano avuto come risultato una maggiore attenzione e una migliore pianificazione da parte degli operatori del settore, permettendo un costante calo delle eccedenze alimentari recuperate anno dopo anno durante il Gran Premio. Infine, ringrazio gli operatori della nostra Agenzia che per 4 giorni si sono impegnati in questa attività e tutti i volontari che hanno contribuito al buon esito della stessa”.
"Il Gran Premio d’Italia 2025 ha rappresentato per Monza non solo un successo straordinario in termini di partecipazione, ma anche un’occasione concreta per dimostrare come un grande evento sportivo possa generare un impatto positivo sul territorio, anche sotto il profilo sociale e ambientale - ha commentato Giuseppe Redaelli, presidente SIAS Autodromo Nazionale Monza -. Grazie al protocollo d’intesa con ATS Brianza e CSV Monza Lecco Sondrio, e al contributo fondamentale degli operatori del settore alimentare e di oltre 100 volontari, siamo riusciti a raccogliere più di 1,8 tonnellate di eccedenze alimentari. Un risultato straordinario che dimostra come la collaborazione tra istituzioni, enti del terzo settore e imprese possa tradursi in gesti concreti di solidarietà, efficienza e sostenibilità. Questo progetto è per noi motivo di grande orgoglio: l’Autodromo Nazionale Monza vuole continuare ad essere non solo il Tempio della Velocità, ma anche un punto di riferimento per un modello di evento responsabile e attento al benessere del territorio. A tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato, va il mio più sincero ringraziamento".
"Quanto lavoro, quante regole da rispettare, quanta responsabilità verso le famiglie in stato di bisogno che aspettano questa grande opportunità! Il buono esiste e gli 80 volontari e volontarie coinvolte che hanno operato in modo incessante ed impeccabile donando ore della propria vita, ne sono la prova tangibile! Abbiamo attivato una rete importante monzese, quella di Pane ù&Rose, che ringrazio di vero cuore per aver distribuito in tempi record quanto raccolto - sottolinea Filippo Viganò, presidente di CSV Monza Lecco Sondrio -. La buona notizia che scaturisce da questa esemplare esperienza è che ci sono ancora tante persone che si danno da fare gratuitamente per il bene pubblico e per i più fragili. Importante dirlo anzi ripeterlo in un sistema di comunicazione che genera spesso angoscia e senso di impotenza. Grazie quindi a tutte le volontarie e a tutti i volontari del mondo!"
(FONTE: COMUNICATO STAMPA ATS BRIANZA)
GRAN PREMIO D’ITALIA: IL CUORE DELLA FORMULA 1 BATTE A MONZA
Si sono chiusi ieri i tre giorni più veloci dell’anno a Monza: a tracciare il bilancio dell’edizione numero 96 del Gran Premio d’Italia oggi, nel palazzo municipale, il Sindaco Paolo Pilotto insieme al Prefetto Enrico Roccatagliata, al Presidente di SIAS Autodromo Nazionale Monza Giuseppe Redaelli e al Vicepresidente vicario di ACI Milano Pietro Meda.
Secondo i dati forniti da SIAS Autodromo Nazionale Monza questa edizione del Gran Premio d’Italia ha registrato un’affluenza di pubblico record pari a 369.041 presenze nei tre giorni.
Viabilità e trasporto pubblico. Ha funzionato il piano straordinario della mobilità, ormai consolidato per i grandi eventi in città, predisposto in collaborazione con «Monza Mobilità». Si conferma la scelta di molti tifosi di raggiungere il circuito con i mezzi pubblici grazie al sistema delle navette, e in particolare della Navetta Nera, che collegava la Stazione ferroviaria di Monza al Parco: oltre 62.000 i passeggeri registrati nella tre giorni.
Gli utenti hanno sfruttato anche il potenziamento degli strumenti di mobilità condivisa, confermandosi il gradimento per monopattini e biciclette in sharing che hanno registrato 12.183 noleggi rispetto ai 10.200 della scorsa edizione.
I nove maxi parcheggi (Platino, Gold, Rosso, Blu, Arancione, Marrone, Viola, Bianco e Verde), gestiti da Monza Mobilità hanno accolto 18.500 veicoli nella tre giorni (oltre 11.800 nella sola giornata di domenica), oltre a 290 autobus.
Trenord. Nel weekend del GP Trenord ha effettuato treni straordinari fra Milano e Monza e fra Milano e Biassono, in aggiunta al servizio ordinario, e ha potenziato le composizioni dei convogli.
Oltre 36mila passeggeri hanno acquistato i biglietti speciali proposti da Trenord per raggiungere in treno l’Autodromo.
A questi si aggiungono le diverse migliaia di viaggiatori che tra venerdì e domenica hanno raggiunto con biglietti e abbonamenti ordinari la stazione di Monza, servita nei feriali e nei festivi rispettivamente da 380 e 300 treni al giorno, e quella di Biassono Lesmo.
Gli operatori dei team di Assistenza e Security di Trenord per le tre giornate della manifestazione hanno svolto azioni di presidio a Monza, Biassono Lesmo e nelle stazioni milanesi, per indirizzare i flussi di persone nella salita e nella discesa dai treni.
Polizia Locale e Protezione Civile. Sono stati 600 gli agenti di Polizia Locale impiegati complessivamente, con una media di 235 operatori al giorno distribuiti su turni dalle 06:00 alle 22:00, assicurando più di 7.000 ore di servizio nelle giornate del 5, 6 e 7 settembre.
Di questi, circa 300 operatori sono stati messi in campo dal Comando di Polizia Locale di Monza, che ha fornito il contributo più significativo.
20 le sanzioni comminate dal Nucleo Tutela del Consumatore e delle Imprese, pari a circa 9.260 euro, con il sequestro amministrativo e la confisca di circa 250 bottiglie di acqua e birra vendute senza autorizzazione.
Nel pomeriggio di domenica il deflusso degli spettatori è iniziato alle ore 16:15 e si è svolto regolarmente; alle ore 19.15 il traffico è tornato ad essere regolare, mentre l'uscita dei tifosi dalla città si è completata senza particolari criticità.
Il piano di emergenza previsto dalla Protezione Civile per la città di Monza ha visto impegnati 295 volontari per 1730 ore di servizio. Il Piano, sulla scorta del 2024, è stato redatto in maniera integrata con i Comuni di Vedano al Lambro, Biassono, Villasanta e Lissone, integrando così anche questo servizio a quello della Polizia Locale, un lungo lavoro di coordinamento iniziato nel mese di maggio.
Anche quest'anno, per l'occasione, è stato attivato un apposito servizio di previsione meteorologica localizzato fornito dal Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali Regionale che ha visto l'emanazione di 4 specifici bollettini meteorologici (da giovedì 4/09) localizzati per l'area di Monza. Tale servizio è stato integrato dai sistemi di nowcasting per la previsione dei fenomeni meteorici eccezionali a breve termine del Servizio di Protezione Civile del Comune di Monza.
Raccolta rifiuti. Le operazioni di raccolta rifiuti straordinaria all’interno del Parco e in città si concluderanno nelle prossime ore. Secondo una prima stima all’interno del Parco sono 16 le tonnellate di rifiuti prodotti nelle giornate del Gran Premio, cui si sommano le 82 già raccolte nell’area dell’Autodromo ed altrettante che saranno prodotte al termine delle operazioni di pulizia e disallestimento. In città sono già 21 le tonnellate raccolte e già conferite ad oggi.
Acqua pubblica. BrianzAcque ha erogato 78mila litri di acqua pubblica nei vari punti di distribuzione installati all’interno dell’area dell’Autodromo, con un conseguente risparmio di circa 156mila bottiglie di plastica da mezzo litro: questi dati fanno registrare un +53% rispetto al 2024.
All'erogatore installato per i visitatori del FuoriGP in Piazza S. Paolo sono stati spillati 761 litri d'acqua.
#MonzaFuoriGP2024 e accoglienza turistica. 62.000 persone è la stima dell’affluenza complessiva alle quattro giornate della manifestazione.
Ai concerti di Piazza Cambiaghi hanno partecipato oltre 9000 spettatori, di cui 3.500 venerdì e 5.500 sabato 6 settembre.
Nell’area street-food allestita ai Boschetti Reali sono transitate circa 28.000 persone, mentre il flusso complessivo nelle altre aree della manifestazione è di 25.000 persone distribuite tra piazza Trento e Trieste, largo IV Novembre, piazza Roma, piazza Carducci, via Vittorio Emanuele, piazza Carrobiolo, Ponte Colombo, Spalto Maddalena.
Cinque i punti informativi allestiti, che hanno intercettato 11.276 contatti complessivi, con 7032 turisti italiani (62,4%) e 4.244 stranieri pari al 37,6%, con una crescita numerica significativa sia dei visitatori italiani sia di quelli stranieri. Tra i punti informativi, la Stazione FS ha registrato la più alta incidenza di turisti stranieri, pari al 65%, mentre i più frequentati sono stati Piazza Trento e Trieste e Fronte Stazione.
Nel fine settimana dell’evento sono state organizzate 17 visite guidate per scoprire la città in italiano, inglese e francese, che hanno registrato la partecipazione complessiva di 421 visitatori (erano 220 nel 2024).
29.000 i programmi della manifestazione distribuiti presso il Centro Storico, la Stazione FS, le fermate navette e gli accessi all’Autodromo. I contenuti pubblicati sui canali social hanno ottenuto un’ampia visibilità: su Facebook sono state registrate 9.720.000 visualizzazioni, mentre su Instagram 2.400.000.
L'incremento dell'attività di promozione della manifestazione è stato possibile anche grazie al finanziamento di € 40.000,00 da parte di Regione Lombardia attraverso l'iniziativa "Cuori Olimpici".
Le autorità presenti. Alla conferenza stampa erano presenti il Questore Filippo Ferri, il Comandante dei Carabinieri Rosario Di Gangi, il Comandante della Guardia di Finanza Gerardo Marinelli, il rappresentante del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Davide Fratantoni, il Comandante della Polizia Locale Giovanni Dongiovanni.
“La città di Monza ha dimostrato di saper mettere in gioco una macchina organizzativa adeguata per un evento sportivo internazionale che ha fatto registrare un afflusso record. Lo sforzo di responsabilità e di professionalità che tutte le Istituzioni e gli Enti Pubblici hanno compiuto ha consentito di offrire accoglienza e sicurezza alle tantissime persone che hanno raggiunto la città in questi giorni – ha spiegato il Sindaco Paolo Pilotto – e nel contempo di permettere una fruizione serena della città anche ai residenti”.
(Comunicato Comune di Monza)
FACCIAVISTA SI TINGE DI ROSSO CON UNA GIORNATA AL FERRARI CHALLENGE EUROPE
Un gruppo di ragazzi, appartenenti all'Associazione Facciavista, oggi, venerdì 28 marzo, ha avuto l'opportunità di vedere da vicino macchine e protagonisti del Ferrari Challenge Europe, che all'Autodromo Nazionale Monza disputa la prima tappa del 2025: a far loro conoscere la 296 protagonista del monomarca del Cavallino Rampante, il varesino Alessio Rovera, classe 1995, che nella sua lunga carriera ha vinto la 24 Ore di Le Mans 2021, il titolo classe GT AM del Wec (2021), quello di LMP2 Pro/Am Wec (2022) e l'anno passato GT World Challenge Europe Endurance Cup ed European Le Mans Series -LMP2 Pro/Am.
La visita è proseguita poi con una tappa alla Pirelli dove è stato spiegato, brevemente il processo produttivo delle gomme realizzate appositamente per le Ferrari Challenge. E non poteva mancare anche una photo opportunity in pit-lane durante la pausa della giornata dedicata alle prove libere.
L'associazione Facciavista ha sede a Vedano al Lambro (Monza e Brianza), praticamente alle porte di Autodromo Nazionale Monza, e costituisce "un progetto di inclusione sociale il cui obiettivo è individuare e sostenere le peculiari abilità artistiche di persone con disturbo dello spettro autistico".
Alla Ferrari i ragazzi di Facciavista hanno dedicato un quadro.
Domani, sabato 29 marzo, la prima tappa della 33esima edizione del Ferrari Challenge entrerà nel vivo con qualifiche e gara: alle ore 9.00 la Coppa Shell Am, alle 10.00 il Trofeo Pirelli, alle 10.25 il Trofeo Pirelli Am e alle 11.15 la Coppa Shell. Gara 1 nel pomeriggio con la prova di Coppa Shell Am alle 14.00, quella che unisce Trofeo Pirelli e Trofeo Pirelli Am alle 15.15 e quella della Coppa Shell alle 16.20. Medesimo il programma e gli orari per la giornata di domenica 30 marzo, quando si disputeranno le seconde prove del primo round.
Le qualifiche e le gare da Monza saranno trasmesse in streaming su live.ferrari.com e sul canale ufficiale di Ferrari su YouTube con commento in lingua inglese.
L’ingresso per il pubblico è libero, mentre quello al paddock sarà riservato esclusivamente ai clienti e agli ospiti Ferrari. Sabato e domenica, i parcheggi P8 e P9 saranno disponibili per il pubblico con le seguenti tariffe, pagabili direttamente in loco: auto 15 euro al giorno; moto 5 euro al giorno; minibus e bus 30 euro al giorno.
Le gare della domenica verranno introdotte da una suggestiva coreografia.
Gli ingressi per il pubblico saranno Gate A (Vedano al Lambro) e Gate B (Santa Maria alle Selve, Biassono). Le persone con disabilità avranno accesso alla sala 112 del Building Hospitality e potranno usufruire del parcheggio dedicato situato di fronte al Monza Circuit Shop, nei pressi della Statua di Fangio.
APPROVATO IL PIANO DI RIMBOSCHIMENTO
Il Consiglio di gestione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza nella seduta del 21 Febbraio 2025 ha approvato l’Accordo di collaborazione con Automobile Club d’Italia, Parco Regionale della Valle del Lambro e Regione Lombardia per l’esecuzione di interventi di rimboschimento, ricostruzione forestale
e manutenzione nell’area nord del Parco, interna al sedime dell’Autodromo, dove si è registrato il crollo di circa diecimila alberi in seguito all’ondata di maltempo che nel Luglio 2023 ha investito la Brianza.
Il valore complessivo dell’Accordo è pari a 3.380.000,00 euro, di cui 2.612.950,82 messi a disposizione da Regione Lombardia e la parte restante da ACI tramite il soggetto attuatore.
Il progetto mira alla ricostruzione forestale basata su criteri naturalistici, ossia finalizzata a cercare la giusta sintonia dell’ecosistema con le caratteristiche climatiche e di fertilità e a favorire nei prossimi anni processi di rinnovazione spontanea del bosco. Sono previste tre fasi di lavoro: progettazione;
interventi di preparazione, rimboschimento e cure colturali della durata di 5 anni; manutenzione quadriennale per consolidare e preservare i risultati ottenuti con i lavori precedenti e garantire il definitivo instaurarsi di un nuovo bosco. Lo svolgimento sarà seguito da un apposito Comitato tecnico
scientifico composto dai rappresentanti di Regione Lombardia, ACI, Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e Parco Regionale della Valle del Lambro.
«È un intervento di medio-lungo termine ad alta complessità, sia per l’eccezionale rilevanza paesaggistica, culturale e naturalistica delle aree interessate – i danni hanno interessato tutte le superfici forestali interne all’Autodromo e sono stati ingenti in prossimità del Bosco Bello – sia per le
risorse finanziarie e le competenze richieste. L’Accordo di collaborazione permetterà di sviluppare tutte le potenzialità di un’azione congiunta, assicurando la conservazione storica, la riparazione dell’ecosistema e il contenimento di un suo potenziale degrado floristico e strutturale. Siamo uniti
nella volontà di ripristinare e valorizzare luoghi che sono cari ai monzesi e che compongono un patrimonio di assoluto interesse regionale e nazionale», dichiara Paolo Pilotto, Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.
«Abbiamo garantito interventi di pronto intervento e messa in sicurezza tra l’estate 2023 e l’inverno seguente. La calamità di luglio 2023 ha contribuito a rafforzare la nostra disponibilità a collaborare con i soggetti pubblici coinvolti nella salvaguardia del patrimonio boschivo, nel caso specifico ci siamo
impegnati a realizzare interventi funzionali al completo ripristino delle aree danneggiate di cui siamo concessionari. La nostra partecipazione a questo programma di miglioramento forestale evidenzia come la tutela e la valorizzazione del verde siano in cima alla lista dei nostri obiettivi. Il risultato di
questo impegno ha comportato la messa a dimora di 8 mila piante nel corso dell’ultimo anno», afferma Giuseppe Redaelli, Presidente di Autodromo Nazionale Monza.
«La natura, con la violenza crescente dei fenomeni atmosferici, nel 2023 ha compiuto in un giorno e mezzo ciò per cui l’uomo impiega 20 anni e oltre. Con questi importanti finanziamenti, interveniamo in un’area boschiva il cui stato di salute, al momento della calamità, era già compromesso e per questo
da tempo oggetto di attenzione. In poco più di un anno, diamo risposta e reagiamo a tale devastazione, con interventi complessi di ripristino dei tratti boschivi irrimediabilmente danneggiati e opere che pongono le basi per una gestione sempre più virtuosa del patrimonio forestale del Parco di
Monza. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti, in particolare Regione Lombardia e l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi», così Marco Ciceri, presidente del Parco Regionale della Valle del Lambro.
«Questo intervento è un passo fondamentale per la ricostruzione del patrimonio boschivo del Parco di Monza, duramente colpito dagli eventi estremi del 2023. Grazie all’impegno congiunto delle istituzioni coinvolte, non solo ripristiniamo le aree danneggiate, ma lo facciamo con una visione di lungo periodo, assicurando una gestione forestale sostenibile e in sintonia con l’ecosistema. Il Parco, che durante il Gran Premio diventa una vetrina internazionale della
Lombardia, tornerà ad essere un polmone verde pienamente fruibile, un luogo identitario per i cittadini e un esempio di tutela ambientale e valorizzazione del paesaggio», è il commento di Alessandro Beduschi, assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste.
(Comunicato stampa di Reggia di Monza)
RECUPERATI E DONATI 128 CHILI DI PRODOTTI ALIMENTARI AL MONZA RALLY SHOW
Al Monza Rally Show 2024, che si è disputato all'Autodromo Nazionale Monza dal 6 all'8 dicembre, sono stati recuperati ben 128 kg di prodotti alimentari, destinati a diverse associazioni e mense caritative del territorio brianzolo.
La raccolta dei prodotti alimentari è frutto di un protocollo di intesa tra ATS Brianza, CSV (Centro di Servizio per il Volontariato Monza, Lecco, Sondrio) e Autodromo Nazionale Monza, uniti nel perseguire obiettivi comuni riguardanti la salute, attraverso una sempre maggiore attenzione ad aspetti di elevato impatto sociale ed ambientale.
Il lavoro di coordinamento del recupero di eccedenze alimentari sta diventando sempre più strutturato e ripetuto che non riguarda solo gli avvenimenti sportivi, come il Gran Premio d'Italia di Formula 1 ma anche eventi aziendali.
Tra i prodotti raccolti, durante il rally, piatti pronti, carne, pesce, verdure, pane, frutta e molto altro. Quanto raccolto è stato distribuito a una trentina di famiglie in grave difficoltà economica, alla mensa caritativa dei frati della Madonna delle Grazie e a un centro di accoglienza di Monza.
L'AUTODROMO NAZIONALE MONZA RINNOVA LE 3 STELLE FIA
L’importante riconoscimento confermato per l’impegno nel campo della sostenibilità ambientale
Confermata la massima categoria nell’ambito del quadro di accreditamento ambientale della Federazione Internazionale dell’Automobile
L’Autodromo Nazionale Monza è nuovamente FIA 3 Stars. Dopo l’ottenimento della massima categoria nel 2022, l’impegno di SIAS nel campo della sostenibilità è stato costante, come riportato anche nelle motivazioni che hanno garantito il rinnovo delle tre stelle FIA: “La documentazione del circuito e i risultati presentati nel Piano di Sostenibilità di Monza sottolineano il forte impegno ambientale dell'Autodromo Nazionale Monza SIAS Spa. I piani d'azione intrapresi dal circuito per ridurre l'impatto ambientale e ottimizzare il consumo di risorse confermano l'allineamento e la conformità dell’Autodromo Nazionale Monza agli standard di accreditamento ambientale FIA a tre stelle”.
Un risultato frutto di una costante attenzione da parte di SIAS alle tematiche di sostenibilità ambientale e sociale, riconosciute sia su scala locale che a livello globale, partendo proprio dal luogo che ospita il Tempio della Velocità: il Parco di Monza. Nel 2024 oltre 8000 nuove piantine sono state messe a dimora dopo la tempesta che ha messo a dura prova il parco il 24 luglio del 2023. Un percorso di riforestazione messo in atto grazie alla collaborazione con Regione Lombardia e con il comando Unità Forestali Ambientali ed Agroalimentari raggruppamento Carabinieri Biodiversità che, con i progetti “Ogni Pilota un Albero” e “Villaggio della Biodiversità” sono parte attiva di un percorso assieme all’Autodromo Nazionale Monza.
Un Autodromo che guarda all’ambiente anche nella produzione di energia, dotandosi da diversi anni di una tariffa “Green” che utilizza fonti rinnovabili e generatori HVO alimentati da biocarburanti. Educazione e progettualità hanno prodotto un circolo virtuoso che, nel corso degli ultimi 5 anni ha portato l’Autodromo Nazionale Monza dal 15% di rifiuti riciclati ad oltre il 51% nel 2024, con un incremento del 20% rispetto allo scorso anno. Anche grazie ad iniziative concrete come l’accesso gratuito ai distributori di acqua potabile che, nel solo Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia anche grazie alla collaborazione con BrianzAcque, hanno evitato l’utilizzo e il successivo smaltimento di circa 580.000 bottiglie di plastica. Rinnovata anche la collaborazione con ATS Monza e Brianza e CSV che, con la Food Donation, hanno potuto aiutare oltre 270 famiglie in difficoltà distribuendo 3.503 kg di prodotti alimentari.
Grande soddisfazione per la conferma delle 3 stelle FIA da parte del presidente SIAS Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli: “L’impegno costante di SIAS ci porta, oggi, a poter celebrare questo grande risultato e, soprattutto, a pensare che la strada intrapresa nel segno della sostenibilità ambientale e sociale, sia quella giusta. Un impegno che non dovrà mai mancare, ma che dovrà essere sempre più presente e marcato pianificando e fissando obiettivi che possano mantenere l’Autodromo Nazionale Monza tra le eccellenze”.
Autodromo Nazionale Monza apre le porte alla micromobilità condivisa di Dott
Per la prima volta la micromobilità urbana entra nel Tempio della Velocità: Autodromo Nazionale Monza si dota del servizio di monopattini e biciclette in sharing di Dott, tra i leader europei del settore.
L’operatore, già presente dal 2020 nella città di Monza con una flotta composta da 250 monopattini e 100 ebike, ha esteso la sua area operativa fino a raggiungere le porte dell’Autodromo, dove è stata installata un’apposita rastrelliera in cui parcheggiare i mezzi così da garantire una sosta ordinata. Qui verrà sempre assicurato un numero sufficiente di mezzi Dott a disposizione dei visitatori dell’Autodromo, che potranno dunque raggiungere il circuito e circolare al suo interno all’insegna della sostenibilità. Al contempo, questa collaborazione permetterà anche ai dipendenti e ai collaboratori dell’Autodromo di poter effettuare i cosiddetti spostamenti casa-lavoro a bordo di una valida alternativa ecologica, innovativa e sicura, evitando così l’uso del mezzo privato.
“L’ampliamento del servizio di sharing di biciclette e monopattini elettrici di Dott all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza è un risultato eccellente nell’ottica della mobilità sostenibile. - ha commentato Giuseppe Redaelli, presidente SIAS Autodromo Nazionale Monza - Un servizio che sarà sicuramente apprezzato dai turisti che visitano Monza e che potranno arrivare direttamente in circuito con i mezzi Dott o che potranno prelevarli dall’Autodromo per spostarsi verso il centro della città. Una micromobilità nel segno della sicurezza e del rispetto per l’ambiente, temi sempre più fondamentali per l’Autodromo Nazioanale Monza”.
“Lavoriamo con Autodromo Nazionale Monza da diverso tempo organizzando corsi di guida sicura in monopattino per gli studenti e siamo molto entusiasti di portare avanti questa collaborazione estendendo la nostra presenza su un territorio molto importante per noi dove vediamo crescere quotidianamente i numeri del servizio: da inizio anno gli utenti nell’area di Monza sono aumentati del 21%.” - spiega Andrea Giaretta, Regional General Manager Sud-Est Europa di Dott - “Sostenibilità e rispetto per l’ambiente rappresentano un focus imprescindibile per la nostra realtà e offrire un metodo di trasporto alternativo al mezzo privato, che sia da complemento al sistema pubblico, anche per i dipendenti e i visitatori dell’Autodromo è un ulteriore e concreto passo verso il cambiamento modale in atto.”
Con il progetto Awabot, l'Autodromo Nazionale Monza porta i giovani pazienti nel paddock di F1
Coinvolti IRCCS San Gerardo dei Tintori, Associazione teatrale Il Veliero e Associazione Sportiva Silvia Tremolada Onlus.
L’Autodromo Nazionale Monza ha tra le sue mission principali il valorizzare quelle iniziative che promuovono l’inclusione sociale. Tra queste il coinvolgimento nel progetto di Awabot della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, dell’Associazione teatrale Il Veliero e dell’Associazione Sportiva Silvia Tremolada Onlus che dà l’opportunità a giovani pazienti di vivere indimenticabili esperienze virtuali in circuito.
Così, in occasione del 94° Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia, in programma questo fine settimana, alcuni giovani pazienti, hanno avuto l’occasione di incontrare i campioni della Formula 1 grazie al collegamento video effettuato attraverso un robottino, una sorta di schermo su ruote, in movimento nel paddock. Così i bambini e i ragazzi delle hanno potuto porre domande interagendo coi propri beniamini, che hanno regalato loro momenti di grande emozione.
Nella giornata di giovedì particolarmente gioioso l’incontro con i piloti FerrariCharles Leclerc e Carlos Sainz, a cui ha fatto seguito quello con il CEO di Liberty Media, Stefano Domenicali e dell’asturiano di Aston Martin Frenando Alonso. Nel corso del weekend interverranno altri piloti di Formula 1, per un programma di incontri che prevede l’incontro con quasi tutti i piloti del Circus di Formula 1.
I robottini saranno all’opera anche nelle giornate del sabato e della domenica. In occasione della pit lane walk, saranno i ragazzi delle associazioni Il Veliero e Silvia Tremolada ad interagire virtualmente con personaggi del mondo della Formula 1.
“Per la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori ma soprattutto per i bambini e gli adolescenti ricoverati nei giorni del Gran Premio di Formula Uno, si tratta di una occasione unica nel suo genere che farà vivere loro un'esperienza impareggiabile. Per questo ringraziamo l'organizzazione per averci coinvolti in una singolare e straordinaria avventura, che porterà virtualmente due reparti all'interno del paddock. Ma non solo. La Fondazione ospedaliera San Gerardo sarà il punto di riferimento per tutto l'evento, mettendo a disposizione la professionalità e la preparazione dei propri operatori per qualsiasi necessità. Un legame, quello che si è creato con l'Autodromo Nazionale Monza, con le gare e gli eventi ad esso connessi, che si consolida sempre più", sottolineano il Presidente della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza, dott. Claudio Cogliati, il Direttore Generale, dott. Silvano Casazza e il Direttore Scientifico, prof. Andrea Biondi.
“L’attenzione dell’Autodromo Nazionale Monza verso le tematiche sociali e inclusive è sempre più importante e siamo ben felici di offrire il nostro supporto alle iniziative che ci vengono proposte. Quest’anno abbiamo accolto l’idea di Formula 1 di portare nel Paddock del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia i giovani pazienti dell’Ospedale San Gerardo e di altre due associazioni, anche se solo virtualmente, grazie al progetto Awabot. I piccoli pazienti del nosocomio brianzolo, che è un punto di eccellenza per l’autodromo in quanto ospedale di riferimento di tutte le nostre attività, e i ragazzi con disabilità delle altre associazioni, potranno incontrare i loro beniamini, permettendo loro di vivere l’esperienza del Gran Premio d’Italia e di visitare virtualmente quelli che sono i luoghi più significativi dell’Autodromo. Un’iniziativa che ci rende orgogliosi e che porta il nostro impegno nel sociale a livello ancora più elevato”, queste le parole del presidente SIAS Giuseppe Redaelli.
Potenziato il servizio di distribuzione di acqua pubblica gratuita per la sostenibilità.
L’ accordo siglato in mattinata nello storico circuito. Dieci i punti di approvvigionamento: quattro in più dello scorso anno.
Monza, 31 luglio 2023- Più acqua point per dissetare gratuitamente il grande pubblico di appassionati che, nei primi tre giorni di settembre, affollerà il Tempio della Velocità per seguire il Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2023. La sigla dell’accordo è avvenuta in tarda mattinata all’interno dell’impianto motoristico. Dopo il grande successo riscontrato lo scorso anno con la distribuzione di 31 mila litri d’acqua e un risparmio per l’ambiente di 63 mila bottigliette di plastica usa e getta, BrianzAcque e Autodromo Nazionale Monza rafforzano la partnership in chiave di sostenibilità e implementano il sistema di rifornimento idrico, in modo da rendere sempre più a portata di mano gli approvvigionamenti di acqua buona, ecologica, sicura perché controllata da migliaia di analisi di laboratorio. Un’ acqua oligominerale a <km.0 >, tutta da scoprire, il cui consumo concorre ad abbattere l’inquinamento dovuto alla produzione, al trasporto e allo smaltimento di bottiglie di plastica e di packaging.
Ha detto Giuseppe Redaelli, presidente SIAS Autodromo Nazionale Monza: “Abbiamo fortemente voluto rinnovare questo accordo, implementandolo, perché crediamo in un percorso che vede l’Autodromo Nazionale Monza sempre più rivolto alla sostenibilità e l’ambiente. L’acqua è un bene primario e fondamentale e poterla fornire gratuitamente alle migliaia di fans che frequentano l’Autodromo Nazionale Monza è per noi motivo di grande orgoglio. Nel corso del fine settimana del GP, gli spettatori potranno riempire le proprie borracce da mezzo litro e le cups celebrative del Gran Premio che saranno acquistabili in circuito. Il percorso intrapreso assieme ad un partner importante come BrianzAcque crediamo possa portare a raggiungere risultati importanti sia nell’abbattimento dell’utilizzo della plastica sia nel conoscere l’importanza dell’acqua pubblica”
Per Enrico Boerci, Presidente e AD BrianzAcque: “Con Autodromo condividiamo una forte vocazione alla sostenibilità e un grande impegno per l’ambiente che, durante il Gran Premio d’Italia, si traduce nell’opportunità per gli aficionados provenienti da tutto il mondo di bere e di gustare l’ottima acqua pubblica della Brianza, un’eccellenza del territorio. Una scelta green tesa a valorizzare la risorsa idrica, sempre più preziosa e a rispettare il contesto del Parco in cui è inserito il circuito monzese”.
Ha sottolineato il Sindaco di Monza, Paolo Pilotto: “’L’accordo tra Autodromo e Brianzacque è una scelta all’insegna dell’attenzione e della sensibilità ambientale – aggiunge il Sindaco Paolo Pilotto – Così l’Autodromo Nazionale di Monza diventa un testimonial del valore dell’acqua pubblica per agli appassionati del mondo dei motori di tutto il mondo. Un valore profondo che Monza e la Brianza hanno riconosciuto da tempo e che hanno difeso con tenacia tutelando l’oro blu come bene pubblico dal valore inestimabile, investendo con fiducia nella loro azienda pubblica”.
Silverio Clerici, Presidente ATO Monza e Brianza ha affermato: “Oggi si conferma, anzi si potenzia il messaggio che quando due enti, pubblico e privato, si accordano in modo intelligente non solo sono in grado di offrire servizi utili per la comunità ma, ancor più importante, attivano interessanti iniziative nel campo della vera sostenibilità ambientale. Esempi da imitare!".
BrianzAcque - gestore unico del servizio idrico integrato a Monza e Brianza, che quest’anno compie i suoi primi vent’anni - e Autodromo Nazionale Monza, oltre alla casetta dell’acqua presente davanti alla statua del pilota Juan Manuel Fangio e alla colonnina self service degli uffici, riposizioneranno temporaneamente banchi spillatori ed erogatori self service in corrispondenza della FanZone, della Curva Parabolica e della Tribuna Centrale. Per intensificare il servizio e agevolare la fruizione di acqua pubblica saranno attivati altre quattro nuove “stazioni” di rifornimento idrico: al Paddock, all’interno del Camping, al Racing Office e in tribuna Parabolica, uno dei luoghi più iconici dell’impianto motoristico. Un erogatore self service troverà posto in via permanente in sala stampa, a disposizione degli operatori dell’informazione , le cui presenze si vanno sempre più intensificando.
Acqua “free” a Km.O, fresca e gasata
Tutte le postazioni esterne, in grado di dispensare quantitativi di H2O pari a 200 litri all’ ora, saranno presidiate da personale dedicato. In questo modo si punta a garantire afflussi corretti e ordinati per l’approvvigionamento della bevanda, disponibile nelle versioni liscia e gasata, a temperatura ambiente e refrigerata. L’acqua “sfusa” e “free” spillabile dalle 10 postazioni presenti in Autodromo è la stessa che esce dal rubinetto attraverso la rete dell’acquedotto, trattata con ulteriori meccanismi di affinamento e di filtraggio che la rendono più gradevole al palato senza alterarne le preziose caratteristiche chimico-fisiche iniziali. Il servizio sarà attivo ininterrottamente durante tutte e tre le giornate del Formula 1 Gran Premio d’Italia in programma dal 1 al 3 settembre prossimi.
Un nuovo campo pozzi per il territorio
L’accordo sottoscritto in giornata va oltre le date del GP e guarda al futuro. E’ infatti prevista la collaborazione tra Autodromo e BrianzAcque per individuare un’area dotata di adeguate caratteristiche da destinare alla creazione di un nuovo campo pozzi, previo accordo con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. Gli impianti di captazione funzioneranno sia a servizio delle reti idriche del Parco, sia per quello dei comuni di Monza, Biassono e Villasanta così da garantire una maggiore disponibilità di acqua potabile al territorio. Nell’ambito dei tracciati seguiti per la realizzazione del campo pozzi, BrianzAcque si occuperà anche della progettazione di una rete di sottoservizi fognari ad uso del circuito.












