Company Car Drive, le flotte aziendali in prova all’Autodromo Nazionale Monza

In una due giorni di test drive, i fleet manager guideranno le future auto aziendali. Sette modelli presentati in anteprima nazionale.

I fleet manager scelgono e provano le vetture aziendali all’Autodromo Nazionale Monza. L’edizione 2022 di Company Car Drive, principale evento italiano dedicato a chi si occupa dell’acquisizione e della gestione dei veicoli che fanno parte delle flotte aziendali, si terrà mercoledì 18 e giovedì 19 maggio nel Tempio della Velocità.

Dopo aver accolto i professionisti delle flotte per sette edizioni dal 2013 al 2019, il circuito monzese si dimostra anche quest’anno il luogo perfetto in cui testare le performance delle vetture, compresi i nuovi modelli che saranno lanciati sul mercato.

Il parterre di case automobilistiche che esporranno all’Autodromo è di assoluto pregio, con la presenza in contemporanea di quasi venti brand e ben 93 auto in prova. I manager potranno testare inoltre in anteprima nazionale sulla pista brianzola ben sette novità.

Durante la due giorni, saranno disponibili tre diversi itinerari per le driving experience che includono la pista stradale di Formula 1, i percorsi interni del Circuito e anche strade esterne all’impianto. Mercoledì 18 maggio non mancheranno momenti d’incontro e formazione nelle sale convegni dei building dell’Autodromo tra cui approfondimenti dedicati alla sostenibilità ambientale.

L’ingresso all’evento Company Car Drive è riservato esclusivamente ai fleet manager. Maggiori informazioni sul programma e sugli espositori sono disponibili sul sito ufficiale Company Car Drive.


I campioni di ciclismo della FCI si allenano all’Autodromo Nazionale Monza

Grazie a un accordo con la Federazione, il Circuito diventa Centro di Interesse Federale fino alla fine del 2025 per le sessioni di preparazione della squadra azzurra.

L’Autodromo Nazionale Monza diventa un Centro di Interesse Federale per l’allenamento delle squadre nazionali di ciclismo. Grazie ad un accordo sottoscritto tra il Circuito e la Federazione Ciclistica Italiana, fino a fine 2025 il Tempio della Velocità metterà a disposizione degli atleti azzurri la pista per le sessioni di allenamento.

La partnership è particolarmente importante per il team italiano crono perché permetterà alle squadre ciclistiche nazionali di prepararsi per gli Europei e i Mondiali, che saranno rispettivamente tra l’11 e il 21 agosto a Monaco di Baviera e tra il 18 e il 25 settembre a Wollongong, in Australia. L’Autodromo vuole rendere possibili gli allenamenti in piena sicurezza per gli atleti che porteranno i colori dell’Italia nei Campionati, dando loro la piena serenità per gli allenamenti.

La pista verrà dunque utilizzata principalmente nei mesi estivi, compatibilmente con le attività già inserite a calendario, da atleti come Filippo Ganna (2 volte campione del mondo crono e campione olimpico), Jonathan Milan e Simone Consonni (campioni olimpici quartetto), Elisa Balsamo e Elisa Longo Borghini, rispettivamente campionessa del mondo e italiana, e la vincitrice dell’Amstel Gold Race, Marta Cavalli.

L’accordo, firmato dal Direttore Generale dell’Autodromo Alessandra Zinno e dal Presidente della FCI Cordiano Dagnoni, prevede inoltre l’organizzazione di eventi e manifestazioni a carattere sportivo che coinvolgeranno la Nazionale.

La presenza dei team sarà dunque un’ottima opportunità per la promozione del ciclismo e la diffusione dei valori della disciplina, compresi i principi di inclusività e rispetto dell’ambiente cari anche all’Autodromo Nazionale Monza.

Non ci sarà spazio solo per i professionisti perché, finalmente dopo tanti mesi di impossibilità di accesso per la situazione emergenziale, la pista verrà aperta durante alcune serate in settimana nel periodo primaverile e estivo a ciclisti e podisti amatori, che desiderano trascorrere qualche ora nel circuito migliorando le proprie prestazioni, anch'essi in piena sicurezza. Il Circuito pubblicherà poi di settimana in settimana il calendario delle serate di accesso sul sito monzanet.it.

Alessandra Zinno, Direttore Generale di Autodromo Nazionale Monza: «Mentre stiamo ultimando il lancio della biglietteria del Formula 1 Gran Premio d'Italia 2022 per i nostri tifosi e appassionati, continuiamo a lavorare anche per differenziare l’offerta degli eventi e il pubblico che vuole vivere il Circuito. Il nostro impegno ha portato, nell’anno del Centenario, ad un accordo anche con la Federazione Ciclistica Italiana. Stiamo alzando lo sguardo dei nostri orizzonti, arricchendo il calendario stagionale con altre discipline sportive, oltre agli importanti fine settimana di motorsport. Poter contare su un partner istituzionale e prestigioso come Federazione Ciclistica Italiana ben dimostra il ruolo centrico che all’Autodromo viene riconosciuto nel mondo sportivo».

Cordiano Dagnoni, Presidente Federazione Ciclistica Italiana: «Per noi è un’opportunità importante perché così i nostri atleti potranno allenarsi in un esercizio specifico come la cronometro, individuale o a squadre, in sicurezza. L’Autodromo è l’ambiente perfetto per svolgere simulazioni di corsa e test. Dobbiamo solo ringraziare la società che gestisce la struttura, l’ACI, il DG Zinno e Marco Velo che ha avuto l’idea, per la realizzazione di questa progettualità».

Dagnoni aggiunge: «I nostri ragazzi e le ragazze delle Nazionali non sono abituati, ad esempio, ad allenarsi con la bici da crono tutti assieme e quindi su questo Circuito si possono effettuare lavori di affiatamento e affinamento. Sono dettagli che possono risultare fondamentali, ricordo infatti che lo scorso anno ai Mondiali nelle Fiandre abbiamo conquistato una medaglia importante per pochi centesimi. Cercheremo di sfruttare al meglio le giornate e gli slot di tempo che ci sono concessi anche ai fini della ricerca e sviluppo dei materiali in vista Parigi 2024».


Al via Ford W University, i corsi di guida su pista reale e virtuale riservati alle donne

La W University apre le porte dell’autodromo di Monza alle donne appassionate di racing. Appuntamento con i piloti della Ford Driving University e con i sim-racers professionisti per conoscere i segreti della guida in pista, su circuito reale e al volante dei simulatori.

L’evento fa parte del progetto The W Track, presentato da Ford Italia lo scorso 8 marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna, per promuovere l’inclusività e la parità di genere negli eSports e nel racing, mondi troppo spesso appannaggio degli uomini.

MONZA, Italia, 14 aprile 2022 - Due giorni di training riservati alle donne con l’obiettivo di imparare a conoscere da vicino tutti i segreti di una guida sicura, su pista reale e virtuale, con i consigli tecnici dei piloti della Ford Driving University e di sim-racers professionisti.

L’autodromo di Monza si è tinto di rosa per la prima tappa della W University (la seconda si terrà il 21 giugno, sempre presso il circuito lombardo), nell’ambito del progetto “The W Track”, lanciato da Ford Italia in occasione della Giornata Internazionale della Donna, lo scorso 8 marzo, con l’obiettivo di promuovere la parità di genere aprendo un varco d’accesso universale agli eSports, un mondo che Ford presidia orami da qualche anno con il Team Fordzilla.

Questa squadra di piloti che, sfruttando l’heritage dell’Ovale Blu nelle corse reali, mira a gareggiare ai massimi livelli anche in quelle virtuali, vede, al momento, una sola esponente femminile nel roster di corridori, Sara Stefanizzi (aka Kurolily).

Il fatto che ci sia solo una donna nel Team Fordzilla è una nostra mancanza. Sappiamo che le future pro-gamers sono là fuori ma non le abbiamo cercate abbastanza. È chiaro che dobbiamo fare le cose in modo diverso. Non possiamo vincere la corsa senza nemmeno iniziarla e per questo abbiamo deciso di scendere in pista organizzando delle giornate di training dedicate alle donne” afferma Fabrizio Faltoni, Presidente e A.D. di Ford Italia.

Le aspiranti “pro-racers”, 24 partecipanti per ogni giornata di training, si alternano tra sessioni di prova in pista, sul leggendario circuito di Monza, a bordo di Mustang Mach-E, il primo SUV All-Electric dell’Ovale Blu, e sfide al volante dei simulatori di sim-racing.

Con il supporto del team di piloti della Ford Driving University, le partecipanti possono sperimentare tutte le pratiche legate alla sicurezza e al controllo della vettura in pista, come l’impostazione delle traiettorie, l’handling, la staccata, il controllo del sovrasterzo o il comportamento dinamico nelle diverse condizioni di guida.

I test prevedono anche una sessione a bordo dei simulatori di sim-racing dove le partecipanti, sotto la guida di sim racers professionisti, possono sperimentare tutti i segreti e le tecniche vincenti da adottare nel mondo delle corse virtuali.

La W University rappresenta la testimonianza di un impegno concreto che Ford Italia ha voluto portare avanti, al di là della ricorrenza dell’8 marzo, con l’obiettivo di riuscire a superare la disparità di genere con la quale spesso le donne sono costrette a confrontarsi sia nel mondo del lavoro sia nelle discipline sportive, senza la possibilità di avere a disposizione un modello vincente di riferimento. Questo, perché, in molti ambiti esiste ancora una costante sottorappresentazione del mondo femminile in posizioni di vertice, con un divario salariale di genere che sembra essere ormai diventato fisiologico.

Per più di un secolo, il marchio Ford è stato pioniere nell'offrire opportunità alle persone, indipendentemente da razza, sesso, abilità, orientamento sessuale e ceto sociale, creando una cultura di appartenenza che fonda le sue radici nella diversità intesa come plus capace di generare innovazione e cambiamento.


Scaldati i motori: Monza e Indianapolis, anime "gemellate"

Una cerimonia di consegna degli attestati agli studenti che hanno aderito al progetto 

Monza e Indianapolis sono anime ‘gemellate’. Si è tenuta oggi presso l’Autodromo Nazionale Monza la cerimonia di consegna degli attestati per gli studenti che hanno partecipato al progetto ‘Monza-Indianapolis’, il gemellaggio all’insegna dei motori sottoscritto nel 1993 tra il capoluogo della Brianza e la capitale dell’Indiana. Uno scambio culturale per sette giovani che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con diverse realtà imprenditoriali e formative americane.  

“Questa è un’iniziativa di respiro internazionale, utile sia per la formazione dei nostri giovani che per eventuali nuovi sbocchi professionali che vadano incontro alle loro attitudini – spiegano il Sindaco Dario Allevi e l’Assessore alle Politiche Giovanili Federico Arena - Siamo convinti che stringere il legame con una città d’oltreoceano che ha una forte similitudine con la nostra sia importante. Monza e Indianapolis sono legate dal fil rouge dei motori, entrambe infatti ospitano un Tempio della Velocità internazionale: l’auspicio è che si possano continuare a sviluppare opportunità simili anche in futuro, capaci di creare nuova economia e nuove occasioni di ricerca. Aprire la Città a realtà di altri continenti, ospitare studenti stranieri, diventare un modello per gli scambi culturali è un obiettivo strategico a cui abbiamo dedicato molte energie e risorse perché sarà fondamentale per l’avvenire dei nostri ragazzi”.   

Alessandra Zinno, Direttore Generale di Autodromo Nazionale Monza: “Ringrazio tutti i partecipanti e gli organizzatori del gemellaggio Monza-Indianapolis e in particolare il Sindaco di Monza Dario Allevi per aver scelto la sala stampa del nostro Autodromo per la consegna degli attestati finali. Sono felice di aver avuto l’opportunità di entrare in contatto con molti giovani italiani e di altre nazioni, perché il Circuito vuole parlare soprattutto alle nuove generazioni. Stiamo diventando progressivamente anche un polo didattico grazie alle partnership con diverse realtà accademiche e di formazione. L’Autodromo Nazionale Monza e l'Indianapolis Motor Speedway sono due dei Circuiti più antichi al mondo ancora in funzione. La distanza geografica e culturale, è colmata dalla passione e dalla dedizione per il motorsport”.  

Per il Comune di Monza erano presenti il Sindaco Dario Allevi e l’Assessore alle Politiche Giovanili Federico Arena, per l’Autodromo Nazionale Monza il Direttore Generale Alessandra Zinno, oltre ovviamente agli studenti che hanno partecipato al gemellaggio. In collegamento da remoto, invece, i rappresentanti della Città di Indianapolis Ruth Morales, Ufficio di Gabinetto del Sindaco con delega agli Affari Legali, Judith Thomas, vicesindaco, Turner Lesnick, Samantha Black eChandler Horton, giovani studenti aderenti al progetto. Ha moderato la tavola Mario Di Dato, Direttore Marketing e Vendite Autodromo Nazionale Monza.

L’idea alla base del progetto è stata quella di promuovere scambi di carattere culturale e formativo tra studenti universitari monzesi e americani, offrendo occasioni di incontro con realtà imprenditoriali nell’ambito delle nuove tecnologie applicate a mobilità e ambiente, parchi e agricoltura urbana, soluzioni di smart city e sharing economy, ricerca medica e motorsport. Settori che, nel prossimo futuro, si svilupperanno in maniera costante e crescente.

Un’opportunità nata dal comune denominatore rappresentato dai due circuiti più antichi della storia dell’automobilismo: l’Indianapolis Motor Speedway, costruito nel 1911 e l’Autodromo Nazionale di Monza del 1922.

Hanno ricevuto il riconoscimento: Andrea Amico, Sara Colombo, Pietro Galimberti, Giuseppe Sebastiano Manzo, Riccardo Motta, Andrea Orlando e Marco Schifone.