PARTITA DA MONZA LA XVI RIEVOCAZIONE STORICA DELLA COPPA MILANO–SANREMO
La Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo è tornata, con circa novanta vetture d'epoca che, da oggi, giovedì 10 aprile, a domenica 13 aprile, si sfideranno lungo oltre 1000 chilometri, mantenendo viva la passione e lo spirito dei gentlemen drivers che la idearono nel 1906.
Il programma di giornata si è aperto con l’attesissimo ritorno all'Autodromo Nazionale Monza, dove dalle ore 8.30 alle ore 12.30 si sono svolte le consuete verifiche tecniche e sportive e i giri liberi in pista, che hanno preceduto il via ufficiale della gara con le prime ed impegnative prove di regolarità, scattate alle ore 15.30.
Un momento speciale è stato il debutto del bio-fuel Marline Collection alla Coppa Milano-Sanremo: per aggiudicarsi il Premio “Precision Driver”, ogni equipaggio aderente a questa iniziativa ha ricevuto 10 litri di carburante Marline Collection misurando la propria abilità nel completare due giri cronometrati consecutivi della pista dell’Autodromo, cercando di replicare al decimo di secondo il proprio giro precedente.
Terminate le speciali in Autodromo le auto della XVI Rievocazione si sono dirette per la prima volta verso il Lago d'Iseo, dove era prevista un'esclusiva visita al cantiere Riva di Sarnico, eccezionalmente aperto per l’occasione.
La competizione vede al via alcuni dei nomi più prestigiosi dell'automobilismo storico, tra cui Mario Passanante e Alessandro Molgora, che sfidano il percorso a bordo di una raffinata Lancia Aprilia del 1937, così come Francesco e Giuseppe Di Pietra con una Fiat 508C del 1938. Andrea Zagato e Marella Rivolta sono al volante di una splendida Lancia Fulvia Zagato Sport del 1972, aggiungendo un tocco di autenticità e passione direttamente dalla storica famiglia Zagato.
Non mancano Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, già vincitori di numerose gare di regolarità, che gareggeranno su una Fiat 508S del 1935. A rendere ancora più esclusiva la Rievocazione, la presenza della prestigiosa Bugatti Type 40 Grand Sport del 1928 e una rara Bugatti Type 37A del 1927, esemplari che incarnano l’essenza stessa dell’eleganza senza tempo.
Domani, venerdì 11, scatta invece con le prove libere dalle 13.15 e le qualifiche del Berghe von Trips la prima gara 2025 del nuovo campionato ACI Historic Racing Weekend: sabato e domenica qualifiche e gare con 200 vetture suddivise in 6 categorie (4 storiche e 2 moderne) a partire dalle ore 8.30. Ingresso libero. Per gli spettatori sono a disposizione i parcheggi P8 e P9 a pagamento (in loco): 5 euro la moto, 10 l'auto, 30 i mini bus e 50 i bus (tariffa giornaliera).
(fonte ufficio stampa Coppa Milano-Sanremo)
PASSATO E PRESENTE A MONZA CON ACI HISTORIC RACING WEEKEND
Un affascinante mix tra passato e presente: è quanto presenta la tappa inaugurale dell'ACI Historic Racing Weekend che si disputa questo fine settimana all'Autodromo Nazionale Monza. Oltre 200 le vetture in pista suddivise in 6 categorie: 4 di auto storiche, 2 riservate a vetture moderne.
Il cuore è rappresentato dal Campionato Italiano Velocità Circuito Autostoriche, ma ad arricchire il programma ci saranno anche le serie Colmore (Young Timer Car Challenge ed NCCC/V8/Proto), Graf Berghe von Trips, Topjet F2000 Trophy e Mitjet Italia Racing Series.
Il programma prevede venerdì prove libere dalle ore 13.15 alle 17.45, con la sessione di qualifiche per la Von Trips dalle 17.55 alle 18.15. Sabato le prove ufficiali per le altre categorie e le prime gare in una giornata che si aprirà alle ore 8.30 per concludersi dopo la gara delle Mitjet che scatterà alle ore 18.25 (durata 20 minuti). Domenica si entrerà in pista sempre alle ore 8.30 per un'altra tornata di competizioni che si concluderà con la bandiera a scacchi sulla terza gara della Colmore NRCC/V8/Proto (via dalle ore 17.10, per un totale di 25 minuti).
Oltre alla competizione in pista, nel fine settimana, presso l'area ex Museo, sabato 12 e domenica 13 sarà allestita una mostra per rievocare il Trofeo Cadetti a 60 anni dalla nascita. Sabato alle ore 12 è in programma un convegno dove interverranno piloti, costruttori, ex addetti ai lavori per ricordare la formula addestrativa, nata come Formula Monza 875, che dava appunto vita al Trofeo Cadetti.
Sempre sabato e domenica ci sarà anche un raduno di auto d'epoca presso il tram degli Amici dell'Autodromo, organizzato da Monza Auto e Moto Storiche-Amici dell'Autodromo. L’ingresso sarà gratuito per il pubblico, che potrà accedere liberamente a tribune e paddock durante i tre giorni della manifestazione. Sabato e domenica, saranno a disposizione del pubblico i parcheggi P8 e P9 con le seguenti tariffe, pagabili direttamente in loco: auto 15 euro al giorno; moto 5 euro al giorno; minibus 30 euro al giorno; bus 50 euro al giorno.
Due gli ingressi per il pubblico: gate A (Vedano al Lambro) e Gate B (Santa Maria alle Selve). Saranno presenti dei food truck presso la zona del Museo, dove saranno anche disponibili giochi per i bambini. Aperto anche il ristorante dell'Autodromo. Le persone con disabilità avranno accesso alla sala 112 del Building Hospitality, a loro riservata, e potranno usufruire del parcheggio dedicato situato di fronte al Monza Circuit Shop, nei pressi della Statua di Fangio.
AUTOSTORICHE: PARTE DA MONZA LA COPPA MILANO-SANREMO
Giovedì 10 aprile l'Autodromo Nazionale Monza tornerà a ospitare la Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo, giunta alla XVI edizione. Al via 90 equipaggi che affronteranno oltre mille chilometri di gara, più di cento prove speciali, attraversando 150 comuni in un mix di paesaggi montani e marittimi e luoghi altamente suggestivi tra Lombardia, Piemonte e Liguria. Il primo di questi luoghi è rappresentato dal Tempio della Velocità.
L’evento, che è patrocinato e supportato da Automobile Club Milano, costituisce la seconda tappa del calendario del Campionato Italiano Grandi Eventi, organizzato da ACI Sport.
Autodromo Nazionale Monza sarà protagonista assoluto della prima giornata, grazie alle ormai tradizionali verifiche tecniche e sportive e a un maggior numero di prove speciali e di attività in circuito rispetto al passato.
Ai partecipanti sarà consentita l'opportunità di effettuare giri liberi sullo Stradale di 5.793 metri con slot di 30 minuti riservati sia alle auto storiche sia alle auto moderne, a partire dalle ore 9.30. Storiche e moderne, dunque, si alterneranno ogni mezz'ora.
La partenza della gara è fissata per le ore 15.30 e le prove cronometrate, undici, si svolgeranno in pista, sull'Anello di Alta Velocità e nelle strade interne ad Autodromo Nazionale Monza.
IL COMMISSARIO DEL SETTE IN VISITA ALL'AUTODROMO NAZIONALE MONZA
Oggi, lunedì 7 aprile 2025, il Generale Tullio Del Sette, Commissario Straordinario dell’Automobile Club d’Italia, l’Onorevole Giovanni Battista Tombolato, Sub-Commissario dell’Ente e una delegazione dell’ACI hanno visitato l’Autodromo Nazionale Monza per un incontro conoscitivo e di approfondimento delle relazioni tra Sias, la società che gestisce l’Autodromo, e i suoi azionisti: Automobile Club d’Italia e Automobile Club Milano.
A ricevere la delegazione il Presidente di Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli, accompagnato dal Presidente di Automobile Club Milano, Geronimo La Russa.
Il Generale Del Sette e l'onorevole Tombolato hanno incontrato le autorità locali: Patrizia Palmisani (Prefetto Provincia di Monza e della Brianza), Luca Santambrogio (Presidente Provincia di Monza e della Brianza), Paolo Pilotto (Sindaco di Monza), Pier Attilio Superti (Vicario del Segretario Generale della Presidenza Regione Lombardia), Marco Ciceri (Presidente del Parco Regionale della Valle del Lambro), Enrico Boerci (Presidente BrianzAcque) e Bartolomeo Corsini (Direttore Generale Consorzio Villa Reale e Parco di Monza). Argomento: l'agenda dei lavori da realizzare entro il primo semestre 2026.
Dopo pranzo il Commissario Straordinario dell'ACI ha visitato le strutture dell’impianto: dalla sala stampa alla race control. Sul podio sono poi state scattate delle foto con la Founding Members’ Club Heritage Cup, che ACI e Autodromo Nazionale Monza hanno ricevuto lo scorso dicembre in occasione dei FIA Awards 2024, a Kigali, in Ruanda. Un prestigioso riconoscimento, riservato ai club fondatori della FIA, che viene assegnato ogni anno a una figura di grande spicco del motorsport o dell’automotive, a un museo o a un circuito.
Successivamente il Generale Del Sette ha compiuto un giro di pista, attraversato la zona del Serraglio, i cui edifici saranno interessati da una importante opera di ristrutturazione. Quindi da lì la delegazione ACI ha raggiunto l'Anello di Alta Velocità.
Prima di ripartire, il Commissario ha salutato lo staff di Autodromo Nazionale Monza.
IL SOUND DELLA FORMULA 1 A MONZA NELLO SCORSO FINE SETTIMANA
Autodromo Nazionale Monza, nel fine settimana scorso, ha ospitato una due giorni di test che ha visto protagonista il BWT Alpine Formula One Team con la monoposto del 2023: a calarsi nell'abitacolo si sono alternati l'estone Paul Aron, 21 anni, già protagonista di Formula 3 e Formula 2, che ha girato sabato, e l'argentino Franco Colapinto, 21 anni, che ha già corso 9 gare in F1 con la Williams. Tutti e due sono piloti di riserva della scuderia.
La scuderia anglo-francese ha potuto godere di ottime condizioni climatiche durante i due giorni di collaudi. Diversi sono stati gli appassionati che hanno seguito i test, "attirati" dall'emozionante sound delle Formula 1.
Il Mondiale farà tappa a Monza dal 5 al 7 settembre con l'edizione numero 96 del Formula 1 Pirelli Gran Premio d'Italia.
MONZA CELEBRA I 60 ANNI DEL TROFEO CADETTI DURANTE L'ACI HISTORIC RACING WEEKEND
Sera di giovedì 10 maggio 1965: inizia ufficialmente la storia della Formula 875 Monza, la piccola formula addestrativa voluta da Luigi Bertett, presidente di Automobile Club Milano e da Romolo Tavoni, direttore sportivo dell’Autodromo Nazionale Monza, già segretario personale di Enzo Ferrari e direttore sportivo del Cavallino.
Per celebrare i sessant'anni da quell'evento, in occasione dell’ACI Historic Racing Weekend (11-13 aprile) Autodromo Nazionale Monza ospiterà, in collaborazione con la Scuderia Salvati di Milano, una mostra presso l’area ex museo, dove verranno esposte alcune monoposto che hanno disputato il Trofeo Cadetti. Nell'esposizione sarà illustrata la storia della serie, attraverso pannelli dedicati con immagini e locandine d’epoca. Verrà anche ricostruita l’atmosfera anni ‘70-'80 con alcune vetture stradali d’epoca e vari accessori come tute, caschi, insegne etc.
Sabato alle ore 12, presso la Sala Stampa Tazio Nuvolari, si terrà un convegno a cui parteciperanno piloti e addetti ai lavori che hanno corso o lavorato al Trofeo Cadetti.
Trofeo Cadetti Formula Monza 1965/2025 – Fabbrica di Campioni
Il Trofeo Cadetti è iniziato nel 1965 con la Formula 875, per proseguire dal 1982 con Formula Panda, poi Formula Fire, Formula Junior Monza fino ai primi anni 2000. La Formula 875 Monza si chiamava così perché inizialmente costava solo 875.000 lire. Il motore era un bicilindrico montato sulla Fiat 500 Giardiniera. Nel 1983 nacque la nuova Formula Panda con il quattro cilindri che equipaggiava la piccola city car. In seguito, nel 1988 il propulsore di 903 cmc venne sostituito dal più moderno Fiat FIRE di 1.000 cmc.
Con le vetture del Trofeo Cadetti hanno corso piloti come Arnaldo Bernacchini, Lella Lombardi, Piercarlo Ghinzani, Alberto Colombo, Giovanni Salvati, Giorgio Francia, Luciano Pavesi, Michele Alboreto, Franco Fraquelli, Artico “Tato” Sandonà, Guido Forti, Paolo Guerci, Massimo Pollini, Lucio Vergani, Max Papis, Fabrizio Barbazza e Giovanni Lavaggi.
FERRARI CHALLENGE TROFEO PIRELLI EUROPE CON 7 MILA SPETTATORI
La stagione di Autodromo Nazionale Monza è iniziata nel segno del rosso, il colore della passione, il colore che da sempre si accompagna alla Ferrari. I 5.973 metri del tracciato hanno visto girare negli ultimi dieci giorni alcune delle monoposto più iconiche che hanno disputato il Mondiale di Formula 1, le 499P Modificata, ovvero i Prototipi che sono stretti parenti dalle vetture che hanno iniziato alla grande il WEC, cogliendo una tripletta nella corsa inaugurale del Qatar. Poi da giovedì 27 a domenica 30 marzo è stata la volta del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe. La tappa inaugurale del monomarca della Casa di Maranello ha visto la partecipazione di 72 piloti in rappresentanza di 22 Paesi e di 30 concessionari, che si sono divisi tra le tre competizioni in programma: Coppa Shell AM, Trofeo Pirelli&Pirelli AM e Coppa Shell.
Sabato e domenica sono stati circa 7 mila gli appassionati che sono venuti ad ammirare le 296 Challenge e molti domenica hanno raggiunto la tribuna centrale, dove, ad attenderli, c'erano delle bandierine rosse con l'inconfondibile Cavallino Rampante che sono state fatte sventolare prima della partenza della gara 2 di Coppa Shell AM. Molto apprezzata anche la Fanzone con DJ Regaz, i food truck e i giochi per i più piccoli. Le tre gare domenicali sono state vinte dal tedesco Boris Gideon (Coppa Shell AM) di Autohaus Ulrich, dallo statunitense Dylan Medler (Trofeo Pirelli) di The Collection, dall'olandese Michael Verhagen (Trofeo Pirelli AM) di Ferrari Warszawa e dallo svedese Christian Kinch (Coppa Shell) di Formula Racing.
"Abbiamo vissuto un fine settimana molto intenso - è stato il commento del presidente di Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli - con la presenza di ben 72 piloti e una folta rappresentanza di stranieri. Aver ospitato in questo avvio di stagione e per tanti giorni la Ferrari è stato motivo di grande orgoglio.
Siamo contenti anche della buona affluenza di pubblico". Il festival rosso non si ferma qui: lunedì 31 pista riservata al Club Challenge del Cavallino con le Private Practice.
FERRARI CHALLENGE EUROPE 2025: RENMANS E FONTANA APRONO CON UN SUCCESSO A MONZA
Nella prima giornata di gare del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe, che ha aperto all’Autodromo Nazionale Monza la sua 33esima edizione, successi nel Trofeo Pirelli per Gilles Renmans (Francorchamps Motors Brussels) e per Fabrizio Fontana (Formula Racing) nella Coppa Shell. Vittoria in Coppa Shell Am per “Boris Gideon” (Autohaus Ulrich), mentre nel Trofeo Pirelli Am si classifica primo Andrew Morrow (Charles Hurst). Presente sul rinnovato circuito brianzolo per il primo round della stagione in veste di Race Advisor il pilota ufficiale Ferrari, Alessio Rovera.
Trofeo Pirelli. Il belga Gilles Renmans, al suo debutto nel monomarca del Cavallino Rampante, conquista la vittoria al termine di una prova serrata per tutti i 30 minuti della sua durata. Dopo la sfortunata uscita di scena anticipata del poleman Luigi Coluccio (Rossocorsa), a prendere il comando è l’esperto Björn Grossmann (B.I. Corse – Octane 126), al rientro nella serie dopo alcuni anni, che è frenato nel finale da un problema tecnico, lasciando la prima piazza a Renmans appena prima della bandiera a scacchi. Terzo posto per un altro debuttante, il giovane italiano Vincenzo Scarpetta (Radicci Automobili – Sanasi Racing Team). A Renmans va anche il punto supplementare per il giro veloce in 1’44”631.
Quarto posto assoluto per Andrew Morrow che conquista così il successo del Trofeo Pirelli Am, precedendo di soli 360 millesimi Michael Verhagen (Ferrari Warszawa), autore anche del miglior crono della classe. Terzo posto per l’italiano Marco Zanasi (Motor Service – Pinetti Motorsport).
Coppa Shell. La prima vittoria stagionale della classe va a Fabrizio Fontana, campione in carica del Trofeo Pirelli 488 e al debutto con la 296 Challenge. Il pilota italiano di Formula Racing, dopo aver conquistato la pole position, mantiene la testa della corsa aumentando progressivamente il vantaggio fino al traguardo. Incerta fino all’ultimo giro la sfida per gli altri gradini del podio con Rey Acosta (The Collection), autore di una prova consistente, che conquista la seconda piazza, mentre terzo è Eric Cheung (Formula Racing), campione delle Finali Mondiali di Coppa Shell Am, dopo la penalizzazione subita da Zois Skrimpias (Ineco – Reparto Corse RAM) per track limit. Il canadese fa registrare anche il miglior crono sul giro in 1’45”630.
Successo in Coppa Shell Am per il poleman di giornata “Boris Gideon”, abile a contenere fino al traguardo i tentativi di rimonta di Henrik Kamstrup (Formula Racing), secondo, e Shintaru Akatsu (Ineco – Reparto Corse RAM), terzo. Giro veloce di classe per Guy Fawe (Scuderia FMA), quinto alla fine dietro a Norikazu Shibata (Cornes Osaka). La gara è stata interrotta con bandiera rossa per alcuni minuti a seguito di un incidente in partenza che ha visto coinvolti quattro piloti, condotti successivamente al centro medico per accertamenti.
Programma. Domani, domenica 30 marzo, seconda giornata di gare per le 296 Challenge sul circuito di Monza. Dopo le sessioni di qualifica della mattina, bandiera verde per Coppa Shell Am alle 14.00, per il Trofeo Pirelli e Trofeo Pirelli Am alle 15.15 e della Coppa Shell alle 16.30. Le gare sono trasmesse in streaming sulla piattaforma YouTube al canale ufficiale Ferrari o collegandosi al sito races.ferrari.com.
L’ingresso per il pubblico è libero, mentre quello al paddock sarà riservato esclusivamente ai clienti e agli ospiti Ferrari. I parcheggi P8 e P9 saranno disponibili per il pubblico con le seguenti tariffe, pagabili direttamente in loco: auto 15 euro al giorno; moto 5 euro al giorno; minibus e bus 30 euro al giorno.
Le gare di domani verranno introdotte da una suggestiva coreografia.
Gli ingressi per il pubblico saranno Gate A (Vedano al Lambro) e Gate B (Santa Maria alle Selve, Biassono). Le persone con disabilità avranno accesso alla sala 112 del Building Hospitality e potranno usufruire del parcheggio dedicato situato di fronte al Monza Circuit Shop, nei pressi della Statua di Fangio.
FACCIAVISTA SI TINGE DI ROSSO CON UNA GIORNATA AL FERRARI CHALLENGE EUROPE
Un gruppo di ragazzi, appartenenti all'Associazione Facciavista, oggi, venerdì 28 marzo, ha avuto l'opportunità di vedere da vicino macchine e protagonisti del Ferrari Challenge Europe, che all'Autodromo Nazionale Monza disputa la prima tappa del 2025: a far loro conoscere la 296 protagonista del monomarca del Cavallino Rampante, il varesino Alessio Rovera, classe 1995, che nella sua lunga carriera ha vinto la 24 Ore di Le Mans 2021, il titolo classe GT AM del Wec (2021), quello di LMP2 Pro/Am Wec (2022) e l'anno passato GT World Challenge Europe Endurance Cup ed European Le Mans Series -LMP2 Pro/Am.
La visita è proseguita poi con una tappa alla Pirelli dove è stato spiegato, brevemente il processo produttivo delle gomme realizzate appositamente per le Ferrari Challenge. E non poteva mancare anche una photo opportunity in pit-lane durante la pausa della giornata dedicata alle prove libere.
L'associazione Facciavista ha sede a Vedano al Lambro (Monza e Brianza), praticamente alle porte di Autodromo Nazionale Monza, e costituisce "un progetto di inclusione sociale il cui obiettivo è individuare e sostenere le peculiari abilità artistiche di persone con disturbo dello spettro autistico".
Alla Ferrari i ragazzi di Facciavista hanno dedicato un quadro.
Domani, sabato 29 marzo, la prima tappa della 33esima edizione del Ferrari Challenge entrerà nel vivo con qualifiche e gara: alle ore 9.00 la Coppa Shell Am, alle 10.00 il Trofeo Pirelli, alle 10.25 il Trofeo Pirelli Am e alle 11.15 la Coppa Shell. Gara 1 nel pomeriggio con la prova di Coppa Shell Am alle 14.00, quella che unisce Trofeo Pirelli e Trofeo Pirelli Am alle 15.15 e quella della Coppa Shell alle 16.20. Medesimo il programma e gli orari per la giornata di domenica 30 marzo, quando si disputeranno le seconde prove del primo round.
Le qualifiche e le gare da Monza saranno trasmesse in streaming su live.ferrari.com e sul canale ufficiale di Ferrari su YouTube con commento in lingua inglese.
L’ingresso per il pubblico è libero, mentre quello al paddock sarà riservato esclusivamente ai clienti e agli ospiti Ferrari. Sabato e domenica, i parcheggi P8 e P9 saranno disponibili per il pubblico con le seguenti tariffe, pagabili direttamente in loco: auto 15 euro al giorno; moto 5 euro al giorno; minibus e bus 30 euro al giorno.
Le gare della domenica verranno introdotte da una suggestiva coreografia.
Gli ingressi per il pubblico saranno Gate A (Vedano al Lambro) e Gate B (Santa Maria alle Selve, Biassono). Le persone con disabilità avranno accesso alla sala 112 del Building Hospitality e potranno usufruire del parcheggio dedicato situato di fronte al Monza Circuit Shop, nei pressi della Statua di Fangio.
STUDIO SUL GP DI MONZA 2024: EVENTO PROMOSSO DAI FANS. IL 48,3% VUOLE TORNARE NEL 2025
È stata un’esperienza indimenticabile quella di assistere al Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2024 per i 335 mila spettatori che nei tre giorni dell’evento, dal 30 agosto al 1° settembre, hanno raggiunto l’Autodromo Nazionale Monza. E' quanto emerge dai dati dello studio presentato oggi nella sala giunta del Comune di Monza dall’amministratore unico della società JFC, Massimo Feruzzi, a cui il Comune di Monza aveva commissionato un’apposita indagine sull’impatto economico diretto, indiretto e indotto complessivo che la manifestazione ha generato sul territorio.
Tra gli spettatori presi a campione – oltre 3000 - il giudizio medio sull’organizzazione del grande evento è di 5,3 su una scala di 7, e sale a 5,7 quando si tratta di dare un voto complessivo all’esperienza in città.
Nel complesso, inoltre, il 48,3 % degli intervistati ha affermato di avere già intenzione di tornare a Monza per il Gran Premio del 2025.
Le provenienze. All’edizione 2024 del Gran Premio d’Italia il 64,3% degli ospiti era di provenienza estera, in rappresentanza di ben 69 Nazioni: prima in classifica si posiziona la Francia (13,4%) seguita da Svizzera (11,3%), Regno Unito (10,7%), Germania (5,6%) e Polonia (4,9%).
Per quanto riguarda gli spettatori italiani le principali regioni di provenienza sono state la Lombardia con il 17,1%; la Toscana con il 14,7%; il Lazio con il 12,7% e l’Emilia Romagna con l’11%.
L’identikit degli spettatori. L’età media è risultata essere di circa 37 anni, con una grande presenza di under 30 (il 38,7%) ma anche di over 50 (il 26,2%). Ben il 38,7% è rappresentato da famiglie con bambini e il 25% da gruppi di amici.
Tra gli spettatori intervistati, il 43,7% ha affermato di aver reperito online le informazioni sul grande evento automobilistico, mentre ammonta al 20,6% la quota di chi ha dichiarato di essersene interessato dopo aver sentito l’informazione tramite i mass media. Il 55,3% degli intervistati ha raggiunto Monza in auto e il 20,5% in treno. Un ulteriore elemento di rilievo è la fedeltà di molti appassionati all’evento: quasi un terzo degli intervistati (il 30,5%), che ha partecipato all’edizione scorsa ha dichiarato di aver presenziato anche a quella del 2023.
Il GP motore del turismo. L’indagine si è concentrata anche sulle ricadute che l’evento ha avuto sul turismo in senso stretto: 42.551 gli arrivi sul territorio con una permanenza media di 2,97 notti e 126.375 presenze turistiche complessive. Rispetto al totale del fatturato per il settore alloggio, il 31,1% riguarda la provincia MB, mentre la restante parte, pari al 68,9%, ha coinvolto territori al di fuori di quello provinciale.
Una ricaduta economica di circa 340 milioni. Secondo l’indagine, che oltre l’impatto sui visitatori ha esplorato e approfondito le ricadute economiche, il totale dei benefici dell’evento ammonta a oltre 339 milioni di euro, di cui più di 99 milioni costituiti da benefici diretti sommando le spese per biglietti, food, accoglienza e commercio. I benefici indiretti, stimati in oltre 28 milioni di euro riguardano organizzazione dell’evento, beni e servizi delle aziende locali, trasporti pubblici, servizi territoriali ed effetti indiretti; i benefici indotti, pari a 21 milioni, comprendono l’incremento della forza lavoro, nuova spesa sul territorio ed altri effetti generali; quasi 31 milioni sono stimati per la legacy di filiera, mentre la copertura mediatica e la valorizzazione del brand, sulla base della presenza dell’evento sui canali di comunicazione fa salire il media coverage value e la valorizzazione del brand a un valore complessivo di 160 milioni di euro.
“I 100 Milioni di Euro di ricaduta diretta sull’intera filiera delle imprese coinvolte nell’evento rappresenta il dato economico più interessante, in quanto trattasi di incassi immediati - afferma Massimo Feruzzi, CEO di JFC – ed appare inoltre evidente che i 340 Milioni di Euro di benefici economici complessivi siano la palese rappresentazione di una struttura gestionale certamente complessa, ma al tempo stesso altamente performante per il sistema produttivo del territorio”.
Il metodo d’indagine. La parte dell’indagine relativa all’esperienza degli spettatori del Gran Premio è stata svolta sia intercettando opinioni tramite questionario durante l’evento sia raggiungendo i visitatori online dopo le tre giornate. Nello specifico, 820 interviste sono state ottenute tramite rilevatori/hostess presenti all’interno dell’Autodromo con un QR-code riportante al questionario online. Altre 291 persone sono state intercettate, sempre durante l’evento, tramite 15mila volantini e 100 locandine riportanti il codice QR. Ben 2.131 interviste, infine, sono arrivate dall’invio post evento del questionario all’indirizzo e-mail di tutti coloro che hanno acquistato il biglietto d’ingresso. Anche per le rilevazioni sulle ricadute economiche, JFC si è avvalsa dell’uso di questionari diretti a rappresentanti del sistema alberghiero ed extra-alberghiero di Monza, della provincia monzese, di Milano e provincia e dei territori provinciali di Como, Lecco, Varese, Bergamo e Cremona; a negozi, ristoranti e locali pubblici della filiera del cibo e bevande del commercio locale; ad aziende che hanno fornito beni e servizi all’Autodromo e a operatori turistici e agenzie di viaggio che hanno svolto attività commerciale per l’evento.
“Il Gran Premio d’Italia è per Monza un evento internazionale ormai consolidato: un appuntamento non solo per la nostra città ma per l’intero territorio”, spiega il Sindaco di Monza Paolo Pilotto. “Lo sforzo organizzativo che richiede un evento sportivo internazionale come il Gran Premio dimostra la capacità degli Enti Pubblici di saper sostenere le aspettative delle tantissime persone che raggiungono la nostra città nella tre giorni”.
“Questi dati – sottolinea l’Assessore al Turismo Carlo Abbà – evidenziano da un lato l’estrema rilevanza del Gran Premio di Monza come evento in grado di attrarre turisti e visitatori a Monza e, di riflesso, in tutta la Lombardia. Dall’altro, visti i risultati del sondaggio svolto tra gli spettatori, è evidente come l’organizzazione dell’evento e l’accoglienza della città abbiano soddisfatto la maggior parte di chi ha vissuto le giornate di GP, evidenziando come l’Autodromo, il Parco e la città siano capaci ogni anno di accogliere oltre 300 mila ospiti nell’arco di tre giorni garantendo un’esperienza unica in ogni momento”.
L’Assessore Abbà sottolinea inoltre che un’esperienza di tale portata richiede stabilità per poter ulteriormente crescere, individuando nuove potenzialità di sviluppo: “Puntiamo sulla Villa Reale e sul Parco come motori propulsori della nostra attrattività, stimolando sinergie utili con i diversi soggetti del territorio.”
“L' Autodromo Nazionale Monza è estremamente orgoglioso dei risultati dello studio sull’indotto del GP d’Italia di F1, commissionato dal Comune di Monza, che evidenzia quale sia l'importanza del circuito per l'economia locale e non solo – ha commentato Giuseppe Redaelli, presidente di Autodromo Nazionale Monza -. Questi risultati, sebbene incoraggianti, rappresentano non un punto di arrivo ma l'inizio di una promettente fase di collaborazione con le Istituzioni, avviata nel 2024. Questa rinnovata forma di cooperazione ci dovrà vedere fortemente impegnati nell'affrontare nuove esigenze sempre più essenziali e sfidanti, volte fin da subito a consolidare la presenza del Gran Premio di Formula 1 a Monza, con una prospettiva di sei anni di competizione con i più accreditati promoter nel mondo”.
(Fonte Comune di Monza)